Addio Gojo: Il Creatore di Jujutsu Kaisen Scrive una Lettera Emozionante per l’Ultimo Volume del Manga

Il mondo del manga spesso celano realtà complesse e faticose, anche per opere di grande successo come Jujutsu Kaisen. La creazione di un manga di tale portata richiede un impegno significativo e affrontare innumerevoli sfide. Queste difficoltà, come sottolineato dall’autore Gege Akutami, possono avere ripercussioni notevoli sulla salute mentale e sulla vita personale.
Akutami sorprende i fan con un addio imprevisto a Jujutsu Kaisen
Il volume finale contiene un nuovo epilogo e una postfazione
Akutami ha colto una rara opportunità per interagire con il pubblico riguardo alla pubblicazione dell’ultimo volume di Jujutsu Kaisen, che include un epilogo inedito. Nella postfazione, l’autore condivide le sue esperienze durante la creazione della serie, dal suo avvio fino all’adattamento anime. Anche se attualmente disponibile solo in Giappone, la traduzione della sua riflessione è stata condivisa su social media.
- Gege Akutami
- Myamura
- Fan di Jujutsu Kaisen
Akutami dimostra un fatto ben conosciuto: essere un mangaka non è semplice
A seguire, Akutami racconta le sue esperienze nel mantenere l’enorme successo della serie per oltre sei anni, evidenziando le difficoltà della produzione settimanale. Ha descritto il suo lavoro creando nuovi capitoli come un processo difficile e opprimente. Questo aspetto della sua professione ha comportato un evidente carico mentale e fisico.
Akutami ammette che il fandom può influenzare gli autori
Nel corso della sua riflessione, Akutami evidenzia il modo in cui il fandom di Jujutsu Kaisen ha avuto un impatto diretto sulle sue decisioni creative. Critiche sui suoi personaggi e trame hanno generato in lui dubbi sul suo lavoro e sulle sue scelte narrative. Questo ha influenzato negativamente il suo processo creativo, portandolo a concentrarsi maggiormente sul compiacere i fan piuttosto che sulla propria visione artistica.
- Satoru Gojo
- Kento Nanami
- Nobara e Megumi
- Yuta Okkotsu
Akutami, pur affrontando molte difficoltà, ha imparato a conoscere i propri limiti e si è reso conto di non avere tutte le risposte riguardo alla creazione di manga. Questa consapevolezza gli ha permesso di continuare il suo percorso creativo, confermando la sua dedizione nel mondo del manga.