Addio a udo kier il famoso attore del franz Kafka di warhol morto a 81 anni

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addio a udo kier, attore simbolo del cinema europeo e hollywoodiano

Il mondo del cinema piange la scomparsa di Udo Kier, interprete di oltre 200 film e protagonista di collaborazioni memorabili con registi di fama internazionale. La sua morte, avvenuta a Palm Springs all’età di 81 anni, ha suscitato grande commozione tra addetti ai lavori e appassionati. In questo approfondimento si ripercorrono gli aspetti principali della sua carriera e alcuni dettagli sulla sua vita, delineando un ritratto di uno degli attori più riconoscibili del cinema contemporaneo.

la carriera di udo kier: un percorso tra arte e cinema di genere

gli esordi e le prime interpretazioni

Udo Kier, nato nel 1944 a Colonia con il nome di Udo Kierspe, iniziò la sua carriera in circostanze drammatiche: poche ore dopo la nascita, l’ospedale in cui era nato fu bombardato, e lui fu salvato con la madre dalle macerie. Cresciuto in una Germania ferita dal dopoguerra, visse in condizioni di povertà, arrivando a non avere acqua calda fino ai 17 anni. Da giovane lavorò in fabbrica per contribuire alla famiglia e, grazie a un incontro casuale con Fassbinder, si avvicinò al mondo del cinema.

collaborazioni con registi cult e ruoli iconici

Il suo primo ruolo rilevante fu nel film horror del 1970 “Mark of the Devil”. La svolta arrivò con l’incontro con Paul Morrissey, collaboratore di Andy Warhol, che affidò a Kier le parti di “Il mostro è in tavola… barone Frankenstein” e “Blood for Dracula”. Questi film sono oggi considerati cult di riferimento nel cinema d’autore e di genere. Kier divenne un interprete di spicco nel variegato universo cinematografico, interpretando villain, figure ambigue e personaggi inquietanti, spesso collaborando con registi di spicco come Fassbinder, Lars von Trier e Gus Van Sant.

le collaborazioni più significative e il profilo artistico di udo kier

lavoro con registi europei e hollywoodiani

Tra le collaborazioni più celebri si annoverano quelle con Rainer Werner Fassbinder, con cui recitò in film come La moglie del capostazione, Lola e La terza generazione. La lunga collaborazione con Lars von Trier portò Kier a interpretare ruoli in opere come Medea, Europa, Le onde del destino, Dancer in the Dark, Dogville, Melancholia e Nymphomaniac: Vol. II. Il suo talento si estese anche al cinema hollywoodiano con ruoli in film come Ace Ventura: L’acchiappanimali, Johnny Mnemonic, Armageddon e Giorni contati.

l’ultimo capitolo di una carriera prolifica

Negli ultimi anni, Udo Kier ha continuato a lavorare con regolarità, apparendo in produzioni come Brawl in Cell Block 99, Dragged Across Concrete e nel film del 2022 Swan Song. Il suo ultimo film, The Secret Agent, è stato presentato a Cannes. La sua vasta filmografia si arricchisce di ruoli di affermazione, volti spesso a personaggi di forte impatto e con un tocco di autoironia, come ha dichiarato più volte.

gli ospiti e i protagonisti legati a udo kier

  • Delbert McBride (compagno)
  • Michael Childers (fotografo e amico)

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