Acqua benedetta svela novità alla decima edizione di lievito

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In un contesto culturale in continua evoluzione, le proiezioni di documentari rappresentano un’importante occasione di approfondimento e riflessione sui temi più attuali. Tra queste, spicca l’appuntamento del 28 aprile presso il Cinema Corso di Latina, dedicato alla presentazione del film Acqua Benedetta. Questa pellicola si inserisce nella decima edizione della rassegna Lievito 2025, offrendo uno sguardo intenso sulle sfide legate alla dialisi e al rapporto tra corpo umano e ambiente naturale. Di seguito, vengono analizzati i dettagli dell’evento, la trama del documentario e le sue caratteristiche principali.

la proiezione speciale di acqua benedetta

dettagli dell’evento e location

Lunedì 28 aprile alle ore 21:00, presso il Cinema Corso di Latina, si terrà una proiezione esclusiva del documentario Acqua Benedetta. L’iniziativa fa parte della rassegna culturale Lievito 2025, che promuove eventi dedicati a tematiche sociali e ambientali. La serata prevede anche un incontro con regista, produttori, sceneggiatore e protagonisti del film per approfondire i temi trattati.

partecipanti all’incontro post-proiezione

  • Antonio Petrianni: regista
  • Luca Lardieri: produttore
  • Christian Mastrillo: sceneggiatore
  • Carlo Alberto Cecconi: testimone diretto
  • Serena Scaramella: protagonista femminile
  • Oise Amidei: figura centrale nel racconto

sinossi e tematiche principali di acqua benedetta

una narrazione centrata sul rapporto tra corpo e ambiente naturale

Acqua Benedetta si presenta come un documentario che esplora le esperienze di tre persone colpite dalla dialisi. Il film mette in evidenza come il corpo umano possa diventare un luogo di resistenza attraverso testimonianze dirette. La narrazione sottolinea anche il ruolo fondamentale dell’aqua come elemento vitale e minaccioso allo stesso tempo.

I temi affrontati nel film

  • Sfide legate alle malattie renali;
  • L’impatto ambientale sulla salute umana;
  • Bilancio tra natura e tecnologia;
  • Sensibilità verso l’ambiente dell’Agro Pontino;
  • Percorsi di resilienza personale in contesti difficili.

dettagli tecnici e aspetti produttivi del documentario

dati principali sulla produzione

  • Regia: Antonio Petrianni;
  • Genere: Documentario;
  • Aspetti artistici: Musiche composte da Christin Ott;
  • Membri principali:

Nato dalla collaborazione tra Dreamcatchers Entertainment, Luca Lardieri, Filippo Barracco e Ivan Caso, il film si avvale anche del supporto di Transplantsport Italia e Dinets Srl. La sceneggiatura è stata curata da Luca Lardieri, Christian Mastrillo ed Antonio Petrianni.

Tutte queste componenti contribuiscono a creare un’opera che invita ad una riflessione profonda sul nostro rapporto con la natura e sull’importanza dell’acqua come elemento imprescindibile per la vita.

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