Abby e il difficile momento in The Last of Us 2: il racconto di Kaitlyn Dever

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La seconda stagione di The Last of Us ha portato sullo schermo momenti di grande impatto emotivo, tra cui la scena in cui il personaggio di Joel viene ucciso da Abby. Questo evento, che si svolge cinque anni dopo gli avvenimenti della prima stagione, rappresenta uno dei punti più drammatici e discussi della serie. In questo approfondimento si analizzano le dinamiche dietro questa scena cruciale, le reazioni degli attori coinvolti e il significato più ampio all’interno della narrazione.

la scena dell’uccisione di joel in the last of us stagione 2

il contesto narrativo e l’impatto emotivo

Nel secondo episodio della seconda stagione, Abby affronta Joel presso una base dei Fireflies. La scena culmina con la sua decisione di uccidere Joel davanti agli occhi di Ellie, segnando un momento devastante per i fan e per la stessa narrazione. Questa sequenza differisce dal videogioco originale per alcune scelte narrative, ma mantiene intatta la determinazione spietata di Abby nel vendicare la morte del padre, un chirurgo disarmato ucciso da Joel.

Il momento rappresenta un punto di svolta che indirizza Ellie su un percorso di vendetta e distruzione. La scena non è solo un atto di violenza, ma anche una riflessione sulla gestione del dolore e sulla perdita.

l’interpretazione degli attori e il ruolo del dolore personale

Durante un’intervista con Entertainment Weekly, gli interpreti principali e il co-showrunner Craig Mazin hanno condiviso dettagli riguardo alle emozioni vissute durante le riprese di questa sequenza. Kaitlyn Dever, che interpreta Abby, ha ammesso che guardare la fine del rapporto tra Ellie e Joel è stato particolarmente difficile. La sua prima scena insieme a Pedro Pascal è stata quella della morte di Joel.

Dever ha rivelato che pochi giorni prima delle riprese aveva perso sua madre a causa del cancro, vivendo un momento molto delicato. La produzione ha mostrato sensibilità posticipando le riprese e creando un set chiuso al pubblico per rispettare il suo stato emotivo. Nonostante tutto, l’attrice ha trovato modi diversi per affrontare la scena, affidandosi a tecniche come l’improvvisazione con cibi semplici come ciambelle o caffè forte.

L’esperienza personale dell’attrice ha influenzato profondamente la sua interpretazione, contribuendo alla potenza emotiva della scena stessa.

significato e riflessioni sulla scena dell’uccisione

kaitlyn dever ha canalizzato il proprio dolore nella scena mortale

La performance intensa di Dever rende evidente quanto lei abbia trasmesso tutta la sofferenza interiore attraverso il volto e i gesti del personaggio. La scelta registica di focalizzarsi sui dettagli delle sue espressioni permette allo spettatore di percepire ogni sfumatura dell’emozione trasmessa. La morte di Joel segna una svolta fondamentale nella narrazione: Ellie si ritrova privata della sicurezza costruita con lui ed entra in una spirale autodistruttiva.

Nonostante le critiche o le simpatie verso Abby come antagonista, questa sequenza sottolinea come il dolore possa portare persone diverse a compiere azioni estreme — spesso dettate dalla perdita irrisolta o dalla volontà di vendetta.

l’importanza simbolica della morte di joel in the last of us

il momento chiave che indirizza ellie sul percorso della vendetta

Il finale dell’episodio mostra Ellie sdraiata sul pavimento con espressione sconvolta: questa immagine rimarrà impressa come simbolo dello shock emotivo causato dalla perdita improvvisa del suo protettore. L’evento non riguarda soltanto l’uccisione fisica ma anche una crisi profonda che spinge Ellie verso una spirale autodistruttiva fatta di rabbia e desiderio di rivalsa.

Mazin sottolinea come The Last of Us sia anche una storia sulla gestione del lutto; la morte traumatica diventa così motore delle azioni future dei personaggi più giovani.

conclusione e riflessioni finali

Sebbene molti spettatori trovino difficile empatizzare con Abby o comprendere le sue motivazioni, questa sequenza dimostra quanto siano profonde le conseguenze delle perdite personali sui comportamenti umani in ambientazioni post-apocalittiche. L’interpretazione autentica degli attori arricchisce ulteriormente questo quadro complesso, rendendo ogni dettaglio visivamente potente ed emotivamente coinvolgente.

  • Kaitlyn Dever
  • Pedro Pascal
  • Bella Ramsey (Ellie)
  • Craig Mazin (co-showrunner)

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