10 Scelte di Smallville Che Hanno Sorprendentemente Resistito alla Prova del Tempo
Smallville è stata una serie televisiva molto amata, parte dell’Universo DC, e molte scelte considerate controverse al momento della sua uscita si sono rivelate vantaggiose col passare del tempo. Anche nelle piccole vicende della serie, le decisioni audaci riguardanti il mito di Superman hanno contribuito a risultati eccezionali. Ripensare a diversi dettagli esplorati in modi insoliti mostra quanto queste scelte siano riuscite a rimanere attuali.
Smallville ha creato un modello non solo per raccontare storie di Superman nel XXI secolo, ma anche per l’intero universo DC interconnesso. Sebbene alcuni personaggi DC siano stati trascurati, molti altri sono stati utilizzati in maniera precisa e hanno giovato alla narrativa complessiva. Con un nuovo Superman in arrivo nell’universo DC, è particolarmente interessante esaminare come le scelte sorprendenti di Smallville abbiano contribuito a creare una conclusione straordinaria.
Scrittura dell’uscita di alcuni dei migliori personaggi, tra cui Lex e Lana
Uscite difficili per gli spettatori, ma decisioni corrette
È sorprendente osservare come la scelta di far uscire molti personaggi validi di Smallville prematuramente sia risultata quella giusta per la serie. Personaggi come Pete Ross, la cui partenza ha lasciato il segno, hanno dimostrato che la serie era aperta al cambiamento e all’evoluzione nel corso degli anni. Ciò è particolarmente vero per Lex e Lana, che hanno lasciato dopo la settima stagione, consentendo alla narrazione di progredire. Clark doveva lavorare alla relazione con Lois e affrontare Lex come antagonista, un’evoluzione impraticabile con i personaggi attuali.
- Lex Luthor
- Lana Lang
- Clark Kent
- Lois Lane
- Pete Ross
Costruzione di un universo di Superman piuttosto che un universo DC
Smallville solo uno show, non un intero universo
Il concetto di universi condivisi è diventato fondamentale nel racconto di storie sui supereroi, ma Smallville ha saputo mantenere una propria importanza narrativa. Pur avendo accennato a possibili spin-off che non hanno mai preso forma, il programma è rimasto separato, pur introducendo numerosi personaggi DC. Una versione della Justice League si è vista in stagioni successive, sempre legata alla crescita personale di Clark.
- Justice League
- Clark Kent
- Green Arrow
- Aquaman
Inquadramento di Lex Luthor come contemporaneo di Clark Kent
Lex Luthor e le sue incarnazioni molto diverse
Al momento della sua uscita, la versione più conosciuta di Lex Luthor era quella di Gene Hackman. Invece di replicare questo modello, Smallville ha scelto di ricollegare le origini del villain alla giovinezza di Clark, rendendo Lex un amico di Clark, creando così una delle interpretazioni più profonde del personaggio. Rosenbaum ha dato vita a un Lex complesso ed empatico, con vaghi accenni alla sua futura malignità.
- Lex Luthor
- Clark Kent
- Rosenbaum
- Gene Hackman
Inserimento di Jensen Ackles per distanziare Clark e Lana
Lana necessitava di altre relazioni affinché Clark potesse essere con Lois
Jensen Ackles è diventato noto nel suo ruolo di Jason Teague, il fidanzato di Lana. Questa dinamica ha profondamente influenzato Lana, permettendo alla narrazione di progredire. La sua presenza ha allontanato Lana da Clark, preparando così il terreno per lo sviluppo della relazione con Lois.
- Jensen Ackles
- Lan Lang
- Jason Teague
Cameo di Margot Kidder e Christopher Reeve
Le star di Superman hanno avuto ruoli significativi in Smallville
Christopher Reeve e Margot Kidder, protagonisti di Superman, hanno fatto apparizioni nel programma. Tali cammei sono diventati storici, poiché sono stati i loro ultimi ruoli nel genere, rispettivamente apparsi nella terza e nella quarta stagione.
- Christopher Reeve
- Margot Kidder
Abbandono del setup per una relazione tra Clark e Chloe
Tensione tra Clark e Chloe sin dalla prima stagione
Fin dall’inizio, la serie ha suggerito una certa chimica tra Clark e Chloe, ma la narrazione ha evoluto i personaggi verso una fraterna amicizia, consentendo a Chloe di intraprendere storie avvincenti con altri personaggi.
- Clark Kent
- Chloe Sullivan
- Jimmy Olsen
di Oliver Queen, creando un modello per l’Arrowverse
La Justice League sulla serie era limitata, ma ha stabilito importanti precedenti
Le fasi finali di Smallville hanno iniziato a espandere la narrazione verso una visione più ampia del DC Universe, pur mantenendo la distinzione della serie. Il modello della Justice League ha aperto la strada alla creazione di sinergie tra i vari eroi in tv e ha influenzato le produzioni future come Arrow e The Flash.
- Arrow
- The Flash
- Justice League
Consentire a Whitney Fordman di trovare redenzione
Il personaggio era stato concepito per non essere amato ma ha avuto occasione di evolversi
Whitney Fordman ha progressivamente acquisito sfumature di complessità. Nonostante il destino tragico del personaggio, la sua evoluzione ha dimostrato l’abilità della serie di dare attenzione a caratterizzazioni più profonde.
- Whitney Fordman
- Lana Lang
Mantenere Batman lontano dalla serie
Il cavaliere oscuro è stato frequentemente considerato come potenziale ingresso nella serie
DC ha preferito mantenere Batman relegato nei film, lasciando a Smallville l’opportunità di espandere senza l’ulteriore complessità del personaggio di Bruce Wayne. Ciò ha permesso a Batman di prosperare nel cinema, evitando una saturazione che avrebbe potuto indebolire il suo impatto.
- Batman
- Bruce Wayne
Non presentare Superman in costume fino all’ultimo episodio
La serie era intitolata Smallville, non Superman
Nonostante sia stata una scelta controversa, mantenere la trasformazione di Clark in Superman fino alla fine si è rivelata vincente. Questo ha aumentato la tensione e ha chiuso in modo efficace il percorso di crescita del personaggio, lasciando il pubblico soddisfatto.
- Clark Kent
- Superman