10 giochi capcom sottovalutati che meritano più ascolto

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Nel vasto panorama dei produttori di videogiochi, Capcom si distingue per la capacità di creare, nel corso degli anni, titoli che hanno segnato la storia del settore. Pur essendo principalmente conosciuta per franchise come Mega Man, Street Fighter, Monster Hunter e Resident Evil, l’azienda ha messo sul mercato anche numerosi titoli meno noti, spesso dimenticati dal grande pubblico. Questi giochi, rilasciati in diverse epoche della sua evoluzione, meritano di essere riscoperti e valorizzati nel loro valore originale, rappresentando validi esempi di creatività e innovazione che spesso vengono ignorati nel presente.

capcom: la scoperta di titoli meno noti

titoli meno celebri che meritano attenzione

Durante la fase di piena espansione come azienda, Capcom ha prodotto giochi che, per vari motivi, sono passati in sordina o sono stati dimenticati con il tempo. Si tratta di produzioni uniche, che si distinguono per la loro originalità e per le caratteristiche che li rendono ancora oggi interessanti per appassionati e collezionisti. Questi titoli rappresentano un patrimonio nascosto che potrebbe essere valorizzato con operazioni di re-release o rimasterizzazioni.

zack & wiki: la gemma nascosta sulla piattaforma Wii

un’avventura puzzle che ha lasciato il segno

Capcom ha raramente investito in nuove proprietà intellettuali nel corso degli anni, preferendo affidarsi ai propri franchise consolidati. Zack & Wiki, un titolo puzzle eccentrico, è riuscito comunque a conquistare il cuore di molti utenti, specialmente su Wii, piattaforma in auge poco prima del debutto della console Nintendo. Nonostante sia passato inosservato nel suo tempo a causa della frenesia del mercato, oggi viene ricordato come una produzione di grande qualità.

Il gioco, distribuito nel 2007, si perde oggi in un limbo digitale, ma rimane esempio di come l’innovazione e l’originalità possano creare successi anche in un mercato saturo di titoli. Tra le altre cose, si auspica una ri-edizione che possa ripristinare questa gemma tra le produzioni di Capcom.

tatsunoko vs. capcom: il crossover di grande fascino

un picchiaduro multiplayer da collezione

Tra i giochi di combattimento più apprezzati di Capcom, Tatsunoko vs. Capcom si distingue per la sua esclusività e il carattere di culto. Rilasciato in esclusiva per Wii, il titolo presenta un entusiasmante crossover tra combattenti tratte da anime classici e personaggi di Capcom. Ronin e supereroi anime, come Tekkaman e Joe the Condor, si scontrano con protagonisti di Capcom come Ryu e Frank West di Dead Rising. Il suo stile di gioco, robusto e frizzante, lo rende un titolo ancora molto amato, anche se la licenza non permette più la sua riedizione digitale, lasciando questa gemma in un vero e proprio limbo.

strider (2014): il ritorno di un classico

quando l’innovazione incontra la passione

Il titolo Strider del 2014 rappresenta il riscatto di un personaggio storico nel panorama videoludico. Sviluppato da Double Helix, dedicò nuova linfa a un franchise che aveva già scritto pagine memorabili, portando l’eroe mitologico in un’ambientazione futuristica. Il titolo si presta ad essere considerato un’ottima rivisitazione moderna di un classico, dimostrando come Capcom possa ancora proporre innovazione. Purtroppo, con la fusione di Double Helix in Amazon Games, questa produzione ha avuto breve vita, lasciando speranze di un possibile futuro ritorno.

onimusha 3: una pietra miliare della saga

un remaster che manca all’appello

Considerato uno dei capitoli più riusciti della serie Onimusha, il terzo episodio ambientato a Parigi ha portato un mix di narrativa e azione di grande livello. Con l’iconico attore Jean Reno come personaggio, Onimusha 3 ha mostrato un’ottima capacità di combinare fantasy e ambientazioni storiche. La sua totale assenza dagli attuali sistemi di gioco, spesso legata alla mancanza di supporto alle piattaforme moderne, alimenta il desiderio di un remaster che possa ridare vita a questa produzione.

lost planet 2 e la co-op che faceva la differenza

una campagna multiplayer da ricordare

Se il primo Lost Planet aveva introdotto un’ambientazione invernale affascinante, il sequel si distingue per il suo maggior focus sulla cooperazione tra giocatori. Il miglioramento del gameplay in modalità co-op ha reso il titolo più coinvolgente e divertente, ampliando le possibilità di battaglia in ambientazioni diversificate. Oggi, il gioco risulta “frozen” nel suo stato digitale, a causa di problemi con la piattaforma Games for Windows Live, che ne ha decretato la scomparsa dagli store digitali.

demon’s crest: un classico che merita un riscatto

un gioco che incanta ancora oggi

Tra le produzioni più affascinanti e meno conosciute di Capcom, Demon’s Crest si distingue come un’avventura che combina elementi di piattaforma e Metroidvania. Il personaggio di Firebrand, derivato dai classici Ghosts ‘n Goblins e Gargoyle’s Quest, permette un gameplay ricco di esplorazione e potenziamenti, con un design curato e un’atmosfera immersiva. Nonostante le sue origini retro, il suo valore e il suo fascino sono ancora vivi, e una remaster potrebbe restituirlo a nuova vita.

maximo: uno spin-off divertente e cartoony

una serie che ha lasciato il segno

Maximo: Ghosts to Glory rappresenta una proposta nel mondo dei platform firmata Capcom, con uno stile cartoon e gameplay in stile Ghouls ‘n Ghosts. La sua popolarità ha generato un sequel, ma entrambi i titoli sono rimasti esclusivi della PlayStation 2. La possibilità di un remaster potrebbe estendere la loro vita e riscoprire questa serie tra i classici dimenticati di Capcom.

un futuro che potrebbe riservare nuove sorprese

riportare in auge la serie Rival Schools

Periodicamente, Capcom accenna a una possibile rinascita della serie Rival Schools. Questo franchise ha sempre avuto un forte seguito nel circuito dei picchiaduro, grazie a un roster variegato e a un concept originale. Nonostante la scarsa notorietà al di fuori di questo ambito, il suo potenziale come competitor di EVO rimane elevato, e il desiderio di rivederlo al centro dell’attenzione cresce di anno in anno.

dell void: il gioco mancato nel genere platform 3D

una grande occasione persa?

Il titolo Dark Void avrebbe potuto essere il gioco che consacrava Capcom nel genere delle piattaforme tridimensionali, offrendo un’esperienza dinamica di volo e azione ambientata in un mondo parallelo. Nonostante gli aspetti positivi, il gioco ha sofferto di problemi tecnici e di supporto, e la sua esclusiva per alcune piattaforme ha limitato la sua diffusione. Parallelamente, si ricorda anche l’interessante Dark Void Zero, un breve remake che ha riscosso successo tra i fan di platform 2D.

god hand: l’action game da riscoprire

l’action che sfida le aspettative

Capolavoro assoluto tra le produzioni Capcom, God Hand si distingue per un gameplay frenetico e un’estetica impersonale, caratterizzata da un sistema di combo innovativo e da una difficoltà variabile in tempo reale. La sua natura imprevedibile lo rende un titolo unico nel panorama degli action game, capace di coinvolgere gli appassionati più esigenti. Nonostante le sue peculiarità, è ancora poco conosciuto e vorrebbe essere oggetto di un’eventuale ri-edizione.

Tra le figure di spicco, troviamo:

  • Kenzo Tsujimoto — CEO di Capcom
  • Jean Reno — attore presente in Onimusha 3
  • Bear McCreary — compositore di colonne sonore videoludiche
  • Character — protagonista di Maximo

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