Zero day: perché il thriller politico di netflix con robert de niro delude le aspettative

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La serie Zero Day, disponibile su Netflix, segna l’ingresso di Robert De Niro nel mondo della televisione. Nonostante il talento del due volte premio Oscar e del suo cast di supporto, la trama sembra non sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla storia. Negli ultimi anni, De Niro ha iniziato a esplorare progetti per il piccolo schermo, partendo dal film HBO incentrato su Bernie Madoff, The Wizard of Lies. Questo thriller politico rappresenta il suo primo ruolo da protagonista in una serie TV.

Zero Day: una trama complessa ma deludente

Una trama eccessivamente ridotta

Zero Day si sviluppa attorno a un massiccio attacco cibernetico che provoca oltre 3.000 vittime. L’ex presidente George Mullen è chiamato dall’attuale presidente Evelyn Mitchell a guidare la Commissione Zero Day per indagare sull’accaduto. Sebbene la premessa sia intrigante, la narrazione perde rapidamente di slancio: con soli sei episodi disponibili, il mistero viene risolto troppo frettolosamente.

Personaggi senza originalità

Un realismo misurato e deludente

I personaggi di Zero Day risultano poco coinvolgenti e privi di sviluppo significativo. Nonostante i creatori abbiano cercato di infondere realismo attraverso figure ispirate alla politica contemporanea, come l’opinionista Evan Green (Dan Stevens) e la miliardaria tech Monica Kidder (Gaby Hoffman), le loro rappresentazioni rimangono superficiali e prevedibili.

Il cast di Zero Day: performance convincenti ma insufficienti

De Niro e Caplan salvaguardano la serie

Nonostante le debolezze della sceneggiatura, il cast riesce a mantenere vivo l’interesse grazie alle interpretazioni di Robert De Niro e Lizzy Caplan. De Niro offre momenti toccanti nei panni di Mullen, mostrando vulnerabilità in alcune scene chiave. Caplan interpreta Alexandra Mullen con sfumature interessanti che arricchiscono il suo personaggio nel corso della serie.

  • Robert De Niro – George Mullen
  • Lizzy Caplan – Alexandra Mullen
  • Dan Stevens – Evan Green
  • Gaby Hoffman – Monica Kidder

Nonostante gli sforzi degli attori principali e un cast ben assortito, Zero Day non riesce a giustificare appieno la sua esistenza come serie limitata. La mancanza di coerenza nella narrazione lascia molte domande irrisolte al termine degli episodi.

  • Punti positivi:
    • L’attacco cibernetico è inquietante e stimolante.
    • I membri del cast offrono performance solide.
  • Punti negativi:
    • Pacing disastroso tra sviluppo dei personaggi lento e conclusioni affrettate.
    • I tentativi di rendere i personaggi realistici li rendono poco originali.

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