Ted Sarandos parla di Dave Chappelle e della cena con Trump su Netflix

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Recentemente, Ted Sarandos, co-amministratore delegato di Netflix, ha espresso il suo fermo sostegno a Dave Chappelle e al suo speciale “The Closer”, nonostante le polemiche legate a battute ritenute transfobiche. Sarandos ha evidenziato che le sue decisioni, sebbene complesse, sono parte di un impegno a favore della libertà di espressione e della creatività degli artisti comici.

libertà di espressione nel contesto comico

In un evento tenutosi presso il Paley Center for Media, Sarandos ha affrontato la questione dei confini nella commedia e delle scelte editoriali di Netflix. Rispondendo alle critiche riguardanti specifiche performance comiche, ha affermato che il criterio fondamentale per gli spettacoli stand-up è l’umorismo stesso. Secondo Sarandos, “per entrare in questo campo è necessario far ridere un numero sufficiente di persone”. Questa visione è essenziale per mantenere uno spazio creativo dove i comici possano sperimentare le loro idee.

confronto con grandi nomi della comicità

Sarandos ha anche discusso dell’evoluzione della commedia paragonandola a figure iconiche come Lenny Bruce, George Carlin e Richard Pryor. A suo avviso, i comici hanno un ruolo cruciale nella definizione delle culture e nell’esplorazione dei limiti accettabili nelle loro performance.

strategie di contenuto e collaborazioni

Riguardo alle collaborazioni di Netflix, Sarandos ha menzionato contratti pluriennali con creatori come Ryan Murphy e Shonda Rhimes. Ha riconosciuto che tali accordi non sempre sono ottimali poiché richiedono spesso di rinunciare a determinati progetti mentre si cerca il prossimo grande successo. “È un portafoglio, questo è certo”, ha dichiarato sinceramente riguardo alle sfide nella gestione dei contenuti sulla piattaforma.

progetti con ex presidenti

Sarandos ha descritto i progetti con l’ex coppia presidenziale Obama come “prestigiosi televisivi”, sottolineando che non sono necessariamente orientati verso il successo commerciale. Sebbene abbia indicato la presenza di ulteriori progetti interessanti in arrivo, non ha potuto confermare se il contratto sarebbe stato rinnovato.

futuro della distribuzione cinematografica

In merito alla distribuzione cinematografica nei cinema tradizionali, Sarandos ha sostenuto che il botteghino sta ancora subendo una flessione rispetto all’era pre-pandemia. Ha notato come l’attuale tendenza sia rivolta al consumo domestico dei film, riflettendo un cambiamento nei comportamenti del pubblico.

incontri politici e successione in Disney

Nell’intervista si è parlato anche del suo incontro con Donald Trump a Mar-a-Lago, descritto da Sarandos come amichevole ma privo di discussioni professionali. Quando gli è stato chiesto se fosse stato contattato per succedere a Bob Iger alla Disney, ha risposto: “Nessuno me ne ha mai parlato”, evidenziando così il suo attuale impegno verso Netflix.

Tutte queste affermazioni da parte di Sarandos mettono in luce le sfide strategiche che Netflix deve affrontare insieme al suo impegno per la libertà di espressione.

  • Ted Sarandos – Co-amministratore delegato Netflix
  • Dave Chappelle – Comico
  • Lenny Bruce – Icona della comicità
  • George Carlin – Comico famoso
  • Richard Pryor – Leggenda della comicità
  • Ryan Murphy – Creatore TV
  • Shonda Rhimes – Sceneggiatrice e produttrice TV
  • Barack Obama – Ex presidente USA
  • Michelle Obama – Ex First Lady USA
  • Donald Trump – Ex presidente USA

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