Suits LA: l’impatto negativo delle serie passate di Stephen Amell

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analisi delle criticità di Suits LA e possibili miglioramenti

La serie televisiva Suits LA, spin-off cancellato dopo due stagioni, ha incontrato numerosi ostacoli che ne hanno compromesso il successo. Tra le principali problematiche si evidenzia un utilizzo poco efficace delle sequenze in flashback, elemento che avrebbe potuto rappresentare un punto di forza se gestito con maggiore attenzione. Questo approfondimento analizza le cause del fallimento della produzione e propone un’ipotesi di soluzione basata su modelli di successo già sperimentati nel panorama televisivo.

le sequenze in flashback: il principale difetto di Suits LA

criticità nella gestione dei ricordi passati

Le sequenze retrospettive inserite nella narrazione di Suits LA sono state giudicate tra le più deludenti dell’intera serie. La loro funzione principale era fornire contesto ai personaggi e alle loro evoluzioni, ma spesso risultavano scarsamente efficaci. In particolare, i flashback dedicati a Ted Black mostrano una personalità già caratterizzata da ossessioni e comportamenti discutibili fin dal primo episodio, senza offrire uno spazio adeguato per comprendere come queste caratteristiche si siano sviluppate nel tempo.
Inoltre, i salti temporali non riuscivano a chiarire perché determinati eventi fossero così rilevanti per la crescita personale dei protagonisti, rendendo difficile per gli spettatori seguire l’evoluzione delle storyline.

il confronto con Arrow: cosa rende i flashback più efficaci?

la strategia narrativa di Stephen Amell in Arrow

Nella serie Arrow, interpretata da Stephen Amell, le sequenze in flashback sono state considerate tra le più riuscite del genere. Queste parti della narrazione seguivano una linea temporale lineare e ben strutturata, contribuendo a delineare con chiarezza il percorso di crescita del protagonista Oliver Queen. La capacità di mostrare lo sviluppo del personaggio attraverso ricordi ben contestualizzati ha favorito l’engagement degli spettatori.
Al contrario di Suits LA, gli episodi di Arrow presentavano anche momenti in cui i flashback erano fondamentali per comprendere alcune scelte cruciali del presente, creando un collegamento naturale tra passato e presente.

una proposta concreta per migliorare Suits LA

riformulare l’utilizzo dei flashback

L’elemento chiave per rilanciare la qualità narrativa della serie sarebbe stato adottare un approccio più coerente ed efficace nei confronti delle sequenze retrospettive. In particolare, si suggerisce di introdurre almeno un episodio dedicato esclusivamente ai ricordi passati dei personaggi principali, permettendo così al pubblico di ottenere una visione completa e comprensibile del loro percorso evolutivo.
Prestando attenzione a mostrare come le esperienze passate abbiano plasmato le decisioni attuali dei protagonisti, si potrebbe creare una narrazione più coinvolgente e credibile. Questo metodo aiuterebbe anche a evitare la sensazione che i flashback siano semplicemente inseriti senza logica o utilità narrativa.

il ruolo degli attori nei modelli narrativi migliori

I protagonisti coinvolti nello sviluppo narrativo avrebbero beneficiato dall’adozione di tecniche già testate con successo:

  • Stephen Amell: esempio massimo nell’utilizzo efficace dei flashback in Arrow;
  • Ted Black (personaggio interpretato da Stephen Amell): rappresenta il modello da seguire per una caratterizzazione coerente tra passato e presente;
  • Suits LA: necessita di rinnovarsi adottando strategie narrative più solide.

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