Squid game stagione 3: un futuro oscuro se rompe questa regola televisiva

La serie Squid Game di Netflix ha il potenziale per infrangere una regola televisiva non scritta, creando una narrazione più oscura rispetto a quanto visto finora. Il primo ciclo di episodi ha sorpreso tutti, diventando uno dei programmi originali più seguiti della piattaforma. A seguito del suo straordinario successo, è stata annunciata una seconda stagione, rilasciata alla fine del 2024, e si attende la conclusione della serie, prevista per il 27 giugno 2025.
Squid Game Stagione 3: L’Uccisione di Kim Jun-Hee Sarebbe Tragica
Squid Game Ucciderà Kim Jun-Hee Nonostante la Tragedia
Nell’ambito delle produzioni televisive e cinematografiche esiste una regola non scritta che vieta l’uccisione di bambini o donne in gravidanza. Sembra inevitabile che nella terza stagione di Squid Game, venga infranta questa norma con la morte di Kim Jun-Hee, un personaggio particolarmente apprezzato per il suo approccio realistico alle situazioni difficili.
Kim Jun-Hee Probabilmente Raggiungerà le Ultime Tre Giocatrici Prima di Morire
Squid Game Stagione 2 Prefigurava le Ultime Tre Giocatrici
Se il destino di Kim Jun-Hee prevede la sua morte nella terza stagione, si può ragionevolmente supporre che raggiunga almeno le ultime tre giocatrici grazie a schemi narrativi già stabiliti. Nella prima stagione sono stati introdotti solo tre concorrenti prima dell’inizio dei giochi – Seong Gi-hun, Cho Sang-woo e Kang Sae-byeok – che si sono rivelati i finalisti.
La Morte di Kim Jun-Hee Dimostrerebbe la Viciousità dei Giochi
I Gestori dei Giochi Non Si Preoccuperebbero della Gravidanza di Kim Jun-Hee
L’eventuale morte di Kim Jun-Hee rappresenterebbe un ulteriore passo verso l’aumento della brutalità all’interno della trama. La decisione di includerla nei giochi già dimostra come i gestori siano disposti a sfruttare anche i membri più vulnerabili della società.
Squid Game Potrebbe Essere Pronto a Infrangere la Regola Infrangibile
I K-Dramas Spesso Concludono con Finale Tragico o Amaro
A differenza delle produzioni hollywoodiane, dove spesso i personaggi sopravvivono grazie a trame favorevoli, i K-dramas tendono a presentare finali amari o tragici. Questo porta a credere che il creatore Hwang Dong-hyuk possa essere disposto ad infrangere tale regola e portare avanti una narrazione coerente con gli eventi precedenti.
- Seong Gi-hun (Lee Jung-jae)
- Cho Sang-woo (Lee Byung-hun)
- Kang Sae-byeok (Park Hae-soo)
- Kim Jun-hee (nuovo personaggio)
- Lee Myung-gi (Player 333)
- Park Gyeong-seok (Player 246)