Squid game e parasite: il linguaggio universale che ha conquistato il mondo

Il regista Bong Joon-ho, noto per il suo film thriller comico Parasite, riflette sull’impatto globale delle sue opere, in particolare della serie Netflix Squid Game. Nel 2019, Parasite, un’opera che affronta temi di discriminazione sociale e avidità, ha riscosso un enorme successo, incassando oltre 260 milioni di dollari a livello mondiale e diventando il primo film non in lingua inglese a vincere l’Oscar come Miglior Film. Allo stesso modo, Squid Game è stato il primo drama coreano a diventare la serie più vista negli Stati Uniti su Netflix.

Bong Joon-ho e le sue opere globali

In preparazione del suo nuovo film Mickey 17, Bong ha condiviso le sue riflessioni con The New York Times. Il regista ha sottolineato che durante la realizzazione di Parasite, non pensava al pubblico americano. Ha anche menzionato una conversazione con Hwang Dong-hyuk, creatore di Squid Game, che ha avuto sentimenti simili. Entrambi i lavori esplorano la vita sotto la “gerarchia sociale” e “capitalismo“, realtà comune nella maggior parte dei paesi.

L’esperienza umana autentica non ha confini

Bong ha discusso anche del finale di Parasite, evidenziando il tema dell”infiltrazione” e se sia possibile appartenere a un mondo così diverso da quello in cui si nasce. Un episodio significativo mostra il protagonista nel suo appartamento allagato dopo aver vissuto una vita agiata. Questa connessione alla realtà suggerisce che il successo del film derivi dalla sua autenticità.

Squid Game e Parasite in un contesto globale

Sia Parasite che Squid Game affrontano questioni reali attraverso le esperienze quotidiane delle persone comuni. Se i due creatori avessero focalizzato la loro attenzione sul pubblico globale, avrebbero rischiato di compromettere l’autenticità delle loro narrazioni. La concezione del capitalismo come “linguaggio universale” è particolarmente rilevante nei casi di queste opere.

Tematiche comuni e successo globale

• Drammi familiari e divisione sociale.
• Avidità e lotta per la sopravvivenza economica.
• L’importanza dell’autenticità nelle storie raccontate.
• Ispirazioni tratte da eventi reali come scioperi lavorativi.
• L’analisi critica della società contemporanea.

Bong Joon-ho si prepara a presentare il suo nuovo progetto cinematografico, Mickey 17, che pur essendo un film di fantascienza continua ad esplorare temi già noti al pubblico: quello della sostituzione dell’individuo nell’ambito lavorativo, rimanendo coerente con le tematiche affrontate in Parasite .