Sons of anarchy: scopri i 2 nuovi crime drama da seguire su Netflix fuori dal western fallito

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Le produzioni televisive legate al mondo delle clip e delle serie drammatiche di stampo crime hanno spesso generato grande interesse, soprattutto quando sono ambientate in contesti carichi di tensione e violenza. Tra queste, spicca il lavoro di Kurt Sutter, creatore della celebre serie Sons of Anarchy. Recentemente, sono emerse importanti novità riguardo due nuovi progetti che potrebbero rappresentare dei significativi seguito nell’universo narrativo di Sutter, andando a soddisfare la crescente domanda di produzioni che affrontano temi quali l’illegalità, il crimine organizzato e le dinamiche del sottobosco criminale.

son of anarchy: nuovi drammi criminali in cantiere

Il ponte tra Sons of Anarchy e le nuove serie è rappresentato dal lavoro di Kurt Sutter, che ha lasciato il suo imprinting nel settore con produzioni di successo. Dopo aver creato The Bastard Executioner e aver collaborato a diversi progetti, ora sta sviluppando due nuovi show che potrebbero ampliare ulteriormente l’universo di riferimento. Il primo, chiamato Nomad, è una serie per Apple TV, frutto della collaborazione tra Sutter e Chris Collins. La narrazione si immerge nel mondo violento dei biker clandestini in Nuova Zelanda, con un protagonista interpretato da Jason Momoa, combattuto tra due differenti stili di vita e con il difficile compito di definire quale sia davvero la sua strada.

le caratteristiche di Nomad

  • Ambientazione nel contesto dei bikers fuori legge
  • Protagonista lottante tra due identità
  • Possibile collegamento con l’universo di Sons of Anarchy anche se non confermato ufficialmente
  • Tematiche legate al mondo dell’illegalità e alla ricerca di sé

Oltre a Nomad, Sutter sta sviluppando anche una serie noir ambientata negli anni ’50 di Los Angeles, prodotta per MGM+. La storia segue le vicende di un detective privato coinvolto in un mondo di corruzione, crimine e misteri nei quartieri più oscuri della città, portando avanti un’analogia con i temi di Sons of Anarchy ma in un contesto storico diverso.

The Abandons e il potenziale prequel mai realmente esplorato

Tra le recenti produzioni Netflix firmate da Sutter, The Abandons si presenta come un dramma d’azione ambientato nel XIX secolo, con protagonisti personaggi che si muovono in un contesto di conflitti e lotte per il potere. La storia si focalizza sulla figura di Fiona Nolan (interpretata da Lena Headey), donna devota che, adottando quattro orfani, cerca di portare avanti una battaglia personale contro Nobili europei con cui si scontra nel suo tentativo di sopravvivenza e giustizia.

temi e protagonisti de The Abandons

  • Ambientazione negli anni 1850
  • Protagonista Fiona Nolan, interpretata da Lena Headey
  • Figli adottivi con il cognome Teller, che alimentano speculazioni sulla connessione con Sons of Anarchy

Purtroppo, anche se la serie ha coinvolto attori di rilievo come Gillian Anderson, non ha ottenuto il successo sperato, risultando meno convincente a livello narrativo e di sviluppo dei personaggi. La sceneggiatura e il tono generale sono stati giudicati poco originali e troppo somiglianti a un melodramma soap. Questo ha portato alla conclusione che The Abandons potrebbe diventare un prodotto meno memorabile e poco duraturo nel tempo. Di conseguenza, le future produzioni di Sutter conterranno molto più di ciò che è stato fatto vedere in questa serie, puntando su trame più profonde, personaggi più sviluppati e un tono più coerente con le origini del creator.

motivi del fallimento e strategie per il successo delle prossime serie

Perché The Abandons non ha saputo riscuotere il successo sperato? Le critiche principali riguardano l’approccio poco originale, una sceneggiatura poco approfondita, e personaggi che non sono riusciti a coinvolgere gli spettatori. La serie, nonostante la presenza di stelle note come Lena Headey e Gillian Anderson, non ha saputo offrire un’identità forte e un branding chiaro, elementi fondamentali per il successo di una produzione di questo genere.
Al contrario, le nuove serie di Sutter devono imparare da questi errori. Deve essere fondamentale mantenere un tono preciso, sviluppare in modo approfondito personaggi e trame, e offrire una narrazione complessa ma coerente. Se questi aspetti verranno rispettati, le serie future potranno diventare dei successori autentici di Sons of Anarchy, in grado di catturare nuovamente il pubblico e di mantenere viva l’eredità di Kurt Sutter nel settore televisivo crime e action.

  • Charlie Hunnam — Jax Teller
  • Katey Sagal — Gemma Teller Morrow
  • Ron Perlman — Clay Morrow
  • Mark Boone Junior — Bobby Munson
  • Kim Coates — Tig Trager
  • Theodore “T.M.” Miller — Piney Winston

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