Sketch comedy: i 10 migliori show da monty python a snl

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Il mondo della commedia televisiva ha visto nel corso degli anni la nascita di numerosi format che hanno lasciato un’impronta indelebile nel panorama culturale. Tra questi, i programmi di sketch comedy si distinguono per la loro capacità di combinare satira, umorismo surreale e personaggi ricorrenti, influenzando generazioni di comici e innovando il linguaggio televisivo. In questo approfondimento si analizzano alcune delle produzioni più significative e rappresentative del genere, evidenziando il ruolo fondamentale che hanno svolto nello sviluppo della comicità in TV.

l’evoluzione della commedia in TV: dagli sketch classici alle innovazioni contemporanee

dalle piccole sketche alle serie di successo

Le performance di sketch comedy sono state le prime espressioni della comicità sul piccolo schermo a partire dagli anni ’40, con programmi come Texaco Star Theater. Con il tempo, queste trasmissioni si sono evolute in format più sofisticati e diversificati, spaziando dalla satira politica all’umorismo surreale. Alcuni personaggi ricorrenti nati da sketch hanno persino ispirato serie TV autonome, come I Simpson e Ted Lasso.

Molti film britannici iconici sono stati tratti da sketch televisivi, tra cui le opere dei Monty Python, Shaun of the Dead e The League of Gentlemen’s Apocalypse. La funzione principale delle produzioni di questo tipo è quella di plasmare l’immaginario umoristico contemporaneo e di fungere da banco di prova per nuovi talenti comici e idee innovative.

serie TV di sketch comedy di rilievo

a black lady sketch show (2019–2023)

Realizzata da Robin Thede, questa serie si distingue per la sua originalità e per la capacità di rinnovarsi stagione dopo stagione. La Thede ha dichiarato che ogni episodio viene concepito per essere sempre diverso dal precedente, sfidando se stessa a sperimentare nuove forme umoristiche. La trasmissione combina osservazioni acute con parodie sorprendenti dei generi televisivi più vari.

Il programma si ispira alla rapidità dei dialoghi e alla realtà delle situazioni tipiche del genere Key & Peele, portandoli all’estremo con riferimenti culturali taglienti che coinvolgono lo spettatore sin dall’inizio.

classici del genere che hanno fatto la storia

the carol burnett show (1967–1978)

Tra i pionieri della sitcom basata su sketch ricorrenti figura The Carol Burnett Show, considerato un punto cardine nello sviluppo della comicità televisiva moderna. Questa produzione ha saputo valorizzare personaggi memorabili interpretati dall’attrice stessa, contribuendo a definire i canoni dello spettacolo umoristico incentrato sui personaggi piuttosto che sugli effetti visivi.

Ancora oggi rimangono impressivi alcuni dei ruoli più celebri interpretati da Burnett, come la parodia cinematografica di Gone with the Wind o la sfrontata Charwoman. La serie ha aperto la strada a molte produzioni successive mantenendo intatta la propria forza comica nel tempo.

portlandia (2011–2018)

Incentrata sulla vita nella città omonima dell’Oregon, Portlandia utilizza una satira affettuosa ma pungente nei confronti dell’hipsterismo e delle tendenze culturali moderne. I personaggi inventivi incarnano le contraddizioni del vivere urbano contemporaneo ed emergono come figure estremamente riconoscibili anche al pubblico internazionale.

I protagonisti interpretano ruoli emblematici dell’ambiente hipster: il sindaco reggae, gli artigiani del gioiello domestico o gli ossessionati dal cibo biologico. La serie dimostra come l’umorismo possa essere anche uno strumento per analizzare criticamente le tendenze sociali attuali.

comici che hanno lasciato un’impronta indelebile

key & peele (2012–2015)

  • Keegan-Michael Key
  • Jordan Peele

Anche se durata poco più di tre anni, questa coppia ha rivoluzionato il modo di fare satira attraverso sketches incisivi e spesso surreali. Le battute prolungate durante gli sketch rendono ancora più efficaci le loro critiche sociali e culturali, contribuendo a ridefinire il genere per una nuova generazione.

mad tv (1995–2009; 2016)

  • Erica Ash
  • Alex Borstein
  • Debra Wilson

Sopravvissuta agli anni d’oro dello stile irreverente tipico degli anni ’90, Mad TV ha saputo rivitalizzare il formato grazie a parodie mordaci su icone popolari come Friends o programmi come Who Wants to Be a Millionaire?. Ha rappresentato un trampolino importante per molti talenti emergenti nel mondo dello spettacolo.

prodotti iconici tratti da sketch TV

second city television (SCTV) (1976–1984)

  • Joe Flaherty
  • Catherine O’Hara
  • Eugene Levy

SCTV è stata una vera fucina creativa con cast stellari tra cui John Candy e Rick Moranis. Sebbene non abbia mai superato Saturday Night Live, ha offerto alternative altrettanto brillanti grazie alla sua capacità di improvvisazione intelligente e satire pungenti sui temi politici americani e britannici.

spitting image (1984–1996)

  • Margaret Thatcher puppet

Piattaforma satirica scatenata contro i leader politici mondiali come nessun’altra prima d’ora. Con burattini caricaturali realizzati con grande abilità tecnica, Spitting Image ha preso di mira con ferocia sia l’establishment britannico sia quello americano producendo uno degli spettacoli più corrosivi della storia dello humor politico televisivo.

in living color (1990–1994)

  • Tony Rockeas

Punto forte della scena comica americana degli anni ‘90, In Living Color ha portato sul palco talenti come Jim Carrey — protagonista indiscusso — insieme ad altri interpreti come Kim Coles o Tommy Davidson. Lo show si distingue per l’approccio collettivo alle scene comiche ed è stato fondamentale nella carriera dei suoi protagonisti.

saturday night live: la leggendaria serie in interminabile corsa

  • Amy Poehler & Seth Meyers – SNL Weekend Update

The programma NBC rappresenta l’apice della tradizione dello sketch comedy negli Stati Uniti sin dal 1975 ed è diventato un vero punto fermo dell’intrattenimento nazionale. I suoi skit più celebri sono entrati nell’immaginario collettivo: “Wayne’s World” ha lanciato Mike Myers nel firmamento comico mentre “More Cowbell” è ormai un meme globale grazie a Christopher Walken.

La capacità del format di creare icone durature fa sì che molti interpreti abbiano lasciato tracce indelebili nella cultura popolare mondiale.

monty python’s flying circus: il pioniere surrealista della comedy britannica

  • “Dead Parrot” Sketch

The storico gruppo britannico Monty Python ha rivoluzionato il concetto stesso di sketch con uno stile incredibilmente surreale ed innovativo tra il 1969 ed il 1974. La loro influenza si percepisce ancora oggi in molte produzioni moderne; pochi esempi riescono ad uguagliare lo humour dissacrante de “Il Gatto Morto” o “Lo Scherzo Più Divertente”.

Con meno episodi ma un impatto senza pari sulla storia della comicità globale, Monty Python continua ad essere considerata una delle formazioni più influenti nel panorama del teatro comico moderno.

Personaggi principali:

  • – Robin Thede (A Black Lady Sketch Show)
  • – Carol Burnett (The Carol Burnett Show)
  • – Fred Armisen (Portlandia)
  • – Carrie Brownstein (Portlandia)
  • – Keegan-Michael Key (Key & Peele)
  • – Jordan Peele (Key & Peele)
  • – Erica Ash (Mad TV)
  • – Alex Borstein (Mad TV) li>
    – Debra Wilson (Mad TV) li>
    – Joe Flaherty (SCTV) li>
    – Catherine O’Hara (SCTV) li>
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    – Jim Carrey (In Living Color) li>
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