Sex/Life, speranze per la terza stagione dopo la cancellazione di Netflix

La serie Sex/Life, con protagonista Sarah Shahi, ha suscitato un notevole interesse e discussione sin dal suo debutto su Netflix nel 2021. Nonostante l’assegnazione di una seconda stagione, la cancellazione della serie ha sollevato interrogativi sul suo futuro. Shahi, che interpreta il personaggio di Billie, ha espresso la sua delusione per le critiche ricevute e per la decisione di Netflix.

Le dichiarazioni di Sarah Shahi

In una recente intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, Sarah Shahi ha manifestato il desiderio di tornare per un’eventuale terza stagione. Ha sottolineato come la storia tra Brad e Billie sia ancora in fase embrionale e che ci siano molte potenzialità da esplorare. Nonostante la cancellazione da parte di Netflix, Shahi spera che altre piattaforme possano considerare l’idea di continuare la narrazione.

La citazione completa dell’attrice è stata:

“Mi piacerebbe molto farlo. Soprattutto per come è finita la seconda stagione, in cui, in un certo senso, sono proprio all’inizio della storia di Brad e Billie. Quindi, se qualcuno è in ascolto e vorrebbe provarci, sarei più che disponibile.”

Implicazioni delle critiche sulla terza stagione

Shahi aveva già anticipato che non avrebbe più collaborato con Netflix dopo aver espresso pubblicamente le sue riserve sulla sceneggiatura della serie. Le sue osservazioni includevano definizioni come “piena di espedienti” e “impegnativa”, evidenziando il fatto che il personaggio di Brad (interpretato da Adam Demos) meritasse maggiore attenzione.

Questa critica si è rivelata pertinente poiché molti spettatori hanno condiviso le stesse opinioni, portando a una flessione negli ascolti della serie. Lanciata al secondo posto nelle classifiche di Netflix, Sex/Life è rapidamente scomparsa dai radar degli utenti.

Punti chiave sulle valutazioni della serie

  • Punteggio del 40% sul Tomatometer su Rotten Tomatoes
  • Punteggio del 53% sul Popcornmeter su Rotten Tomatoes
  • Crescente discontento tra pubblico e critica riguardo alla qualità generale della serie

A causa delle recensioni negative e dei risultati insoddisfacenti nella visione complessiva del programma, Netflix ha deciso di annullare i progetti per una terza stagione. Nonostante ciò, le recenti affermazioni di Shahi dimostrano un attaccamento alla serie e un desiderio genuino di vederla migliorare nel futuro.

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