Serie fantasy sottovalutate da non perdere

Contenuti dell'articolo

Serie fantasy meno conosciute ma di grande valore da riscoprire

Il panorama delle produzioni televisive dedicate al genere fantasy è ricco di titoli iconici come Game of Thrones o Supernatural, che hanno mantenuto nel tempo una forte popolarità. Esistono molte opere meno note che meritano un’attenzione rinnovata. Queste serie, spesso interrotte prematuramente o rimaste ai margini del grande pubblico, presentano trame avvincenti e personaggi ben sviluppati, capaci di coinvolgere anche gli spettatori più esigenti.

serie fantasy da non sottovalutare: caratteristiche e qualità

Molti di questi show sono stati realizzati con un livello elevato di qualità narrativa, senza episodi deboli e con storie fitte di colpi di scena. La capacità di integrare elementi provenienti da vari generi, creando narrazioni complesse e coinvolgenti, rende queste produzioni ancora attuali e apprezzabili. La creazione di personaggi autentici e la cura nei dettagli contribuiscono a rendere tali serie degne di una rivalutazione.

le migliori serie fantasy underrated

The Bastard Son & The Devil Himself (2022)

Basato sulla saga letteraria Half Bad di Sally Green, The Bastard Son & The Devil Himself rappresenta una produzione ancora valida nonostante la sua cancellazione anticipata. La serie segue le vicende di Nathan, un giovane stregone perseguitato dalle fazioni rivali a causa delle azioni brutali del padre. Con un cast guidato da Jay Lycurgo nel ruolo principale e supportato da Nadia Parkes e Emilien Vekemans, la narrazione si concentra sul tentativo dei protagonisti di mettere in salvo Nathan prima del suo diciassettesimo compleanno.

Korea: Kingdom (2019–2020)

Kingdom, produzione coreana trasmessa su piattaforma streaming, combina horror, fantasy e politica in un racconto avvincente ambientato durante il periodo Joseon. La serie vede protagonisti Ju Ji-hoon, Bae Doona e Ryu Seung-ryong impegnati nella lotta contro un virus mortale che minaccia il regno. I sequenze d’azione intense e l’atmosfera tesa rendono questa produzione imperdibile per gli appassionati del genere.

Galvant (2015–2016)

Galvant, sitcom musicale satirica con sfumature fantasy, è stata una serie breve ma memorabile. Con protagonisti Joshua Sasse ed Timothy Omundson nei ruoli rispettivamente di Galavant e Re Richard, lo show prende in giro i cliché del genere epico-fantasy mentre celebra le sue atmosfere magiche. La sua scrittura mordace potrebbe aver riscosso maggiore successo se fosse stato trasmesso oggi.

Lost Girl (2010–2016)

Lost Girl, serie dedicata alle protagoniste femminili e ai personaggi LGBTQ+, merita una rivalutazione per la sua originalità. Con Anna Silk nel ruolo della Succube Bo, la trama esplora il processo della protagonista nel controllare i propri poteri mentre affronta minacce sovrannaturali con toni crime-drama.
La serie ha saputo distinguersi grazie alla sua riflessione sociale e culturale che ne ha fatto un prodotto unico nel suo genere.

She-Ra and the Princesses of Power (2018–2020)

L’adattamento animato per pubblico giovane She-Ra and the Princesses of Power, dimostra come le produzioni rivolte ai più giovani possano offrire approfondimenti complessi sui temi della lotta tra bene e male. Le evoluzioni dei personaggi principali sono paragonabili a quelle delle grandi opere drammatiche come Avatar: The Last Airbender. Questa serie si distingue anche per i suoi villain memorabili ed efficaci arc narrativi redentivi.

Cursed (2020)

Cursed, breve ma intensa reinterpretazione delle leggende arturiane con Katherine Langford nel ruolo principale Nimue, racconta la storia dal punto di vista della giovane fata destinata a diventare la Dama del Lago. La serie affronta tematiche attuali come persecuzione religiosa e resistenza culturale in chiave moderna.
Nonostante sia composta da soli 10 episodi, offre spunti interessanti per tutti gli amanti dell’universo cavalleresco.

Carnival Row (2019–2023)

Carnival Row, disponibile su Prime Video, presenta uno stile visivo affascinante mescolando elementi steampunk con creature magiche in un’ambientazione urbana alternativa. Starring Cara Delevingne ed Orlando Bloom, tratta temi sociali attraverso il conflitto tra umani e creature soprannaturali in un contesto storico immaginario.

The Magicians (2015–2020)

The Magicians, adattamento della saga letteraria omonima di Lev Grossman, si distingue per il suo approccio autoironico al mondo magico. La serie combina umorismo tagliente a momenti più intensi e oscuri, riuscendo a soddisfare sia gli amanti del fantasy contemporaneo che quelli dell’high fantasy tradizionale.
Con cinque stagioni all’attivo questa produzione merita certamente attenzione tra le proposte più sottovalutate del settore.

I principali interpreti presenti nelle produzioni menzionate:
  • Nadia Parkes
  • Emilien Vekemans
  • Nathan Jay Lycurgo
  • Bae Doona
  • Ju Ji-hoon
  • Cara Delevingne
  • Orlando Bloom
  • Katherine Langford
  • Mallory Jansen
  • Timonthy Omundson
  • Annalise Nadia Parkes
  • .

Rispondi