Recensione wicked for good: magia di cynthia erivo e ariana grande
analisi di “Wicked: For Good”, il sequel della saga cinematografica
La produzione cinematografica di “Wicked” si presenta come una continuazione diretta della prima parte, offrendo agli spettatori un’esperienza coinvolgente senza una reale sensazione di separazione tra le due sezioni. Questo film, infatti, si configura più come un proseguimento di una narrazione unica, piuttosto che come un vero e proprio sequel indipendente. La struttura di questa seconda parte permette di scoprire come si evolvono i personaggi principali, mantenendo inalterata la coerenza stilistica e tonale rispetto alla prima. La sintesi tra i due film avviene attraverso una ripresa delle atmosfere e delle performance, creando un continuum che amplifica l’effetto complessivo sulla platea.
Effetti della produzione e reazioni dello spettatore
Nonostante il successo di “Wicked” nel 2024, la sua seconda parte si presenta come un tassello che deve concludere e consolidare il racconto, facendo affidamento su una qualità cinematografica che si mantiene elevata. La produzione, girata congiuntamente per garantire continuità stilistica, si distingue per un’armonia visiva e narrativa che rinforza l’impatto emotivo. Solamente dopo aver visto entrambi i capitoli, è possibile valutare appieno l’efficacia del progetto. La prima mezz’ora appare meno convincente, ma il ritmo si intensifica, regalando al pubblico un flusso narrativo che non si ferma più.
Trama e sviluppo narrativo di “Wicked: For Good”
Il film riprende le vicende di anni successivi alla conclusione del primo episodio, durante il quale Elphaba, interpreterata da Cynthia Erivo, ha affrontato la sua fama di “Strega Cattiva” dopo aver scoperto le ingiustizie del Wizard. Ora, in “For Good”, si trova in un ruolo di opposizione contro le politiche oppressive del magor potere, operando da una dimora segreta tra la foresta. La protagonista si confronta con la crescente ostilità pubblica, mentre Glinda, interpretata da Ariana Grande, assume un ruolo di apparente normalità, cercando di mantenere le apparenze e pianificando il suo matrimonio con il Principe Fiyero. La narrazione si sviluppa sui due piani, approfondendo le sfumature di questa amicizia difficile e dei conflitti politici che ne derivano.
Criticità e punti di forza del film
Le prime sequenze si caratterizzano per un ritmo meno convincente, con scene di apertura che risultano un po’ macchinose e poco innovative, anche se sono presenti momenti di rilancio nella narrazione. La regia di Jon M. Chu si distingue nella rappresentazione di alcune sequenze intense, che sottolineano il tono più oscuro di questa seconda parte. La comparsa di personaggi come Nessarose, interpretata da Marissa Bode, e Boq, con Ethan Slater, rappresenta un elemento di rafforzamento della continuità narrativa, contribuendo a inserire elementi di tensione e di profondità al racconto. La parte più intensa riguarda il ritorno di Elphaba e Glinda nel cuore di Oz, momento cruciale che segna la svolta essenziale dell’intera vicenda.
le interpretazioni di Cynthia Erivo e Ariana Grande
Il cuore pulsante di “Wicked: For Good” risiede nella potente interpretazione di Cynthia Erivo e Ariana Grande, che riescono a rendere ancora più palpabile la complessità emotiva delle loro rispettive protagoniste. Erivo si distingue con la sua performance in “No Good Deed”, un momento che cattura il pubblico con un’intensità incredibile, mentre il duetto “For Good” tra le due attrici rappresenta il punto culminante del film, carico di sentimento e autentica complicità. La loro capacità di approfondire i personaggi, rendendo le tensioni meno superficiali, conferisce all’opera un valore aggiunto, trasformando il film in una narrazione emotivamente coinvolgente.
Le due attrici condividono scenari musicali che rafforzano la loro chimica artistica, creando momenti memorabili. La forza espressiva di Erivo e il carisma di Grande elevano l’intero progetto, rendendolo un capitolo di grande impatto emotivo.
Limitazioni e aspetti residui
Non mancano criticità, quali l’introduzione superflua di nuove canzoni composte da Stephen Schwartz, che risultano poco integrate e in qualche caso superflue rispetto alla narrazione principale. Altre scelte registiche, come un finale inaspettato con Jeff Goldblum, suscitano qualche perplessità per la loro scarsa coerenza. Nonostante ciò, l’essenza magica e il fascino visivo del film continuano a prevalere, offrendo un’esperienza coinvolgente, grazie a costumi, scenografie e numeri corali di alto livello.
personaggi e cast principali di “Wicked: For Good”
- Cynthia Erivo nel ruolo di Elphaba
- Ariana Grande nel ruolo di Glinda
- Jeff Goldblum
- Michelle Yeoh nel ruolo di Madame Morrible
- Jonathan Bailey nel ruolo del Principe Fiyero
- Marissa Bode nella parte di Nessarose
- Ethan Slater nel ruolo di Boq