Recensione di devils stay: scopri punti forti e deboli

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Il film horror di esorcismo Devils Stay, uscito in Corea del Sud nel novembre 2024 e ora disponibile in una distribuzione più ampia negli Stati Uniti, avrebbe potuto rappresentare un thriller innovativo, ma ha necessitato di ulteriori riscritture. La trama segue il padre e chirurgo Cha Seung-do (Park Shin-yang), la cui figlia So-mi (Lee Ra) perde la vita durante un esorcismo all’inizio della pellicola. Successivamente, Seung-do e Padre Ban (Lee Min-ki) intraprendono un’indagine mortale quando gli effetti persistenti dell’esorcismo li portano a credere che So-mi — o la forza che l’ha posseduta — sia ancora presente.

Tematiche principali di Devils Stay

Famiglia, colpa e responsabilità nel film

Sulla carta — e per i primi venti minuti circa di Devils Stay — si tratta di una rivisitazione interessante della trama base introdotta da The Exorcist nel 1973. Il film inizia con una scena d’esorcismo orribile, utilizzando riprese inquietanti del contesto e dei familiari in attesa che tutto finisca, prima di addentrarsi nelle psiche dei protagonisti, esplorando gli eventi che hanno portato alla morte della ragazza e le conseguenze successive.

La struttura di Devils Stay compromette le sue solide fondamenta, mentre le tematiche non riescono a trasmettere il messaggio previsto. La narrazione fa affidamento su flashback per raccontare la storia del trapianto di cuore di So-mi, l’acquisizione dell’organo attraverso mezzi poco etici da parte di Seung-do e il trauma passato di Ban legato ad esorcismi precedenti. Questi flashback avrebbero potuto risultare più efficaci se limitati e pianificati strategicamente; invece interrompono la linea temporale principale.

  • Cha Seung-do (Park Shin-yang)
  • Padre Ban (Lee Min-ki)
  • So-mi (Lee Ra)

Immagini memorabili in Devils Stay

Effetti dell’esorcismo: disturbanti e affascinanti

Il film affronta anche rapidamente la storyline del culto satanico da cui è originata la possessione, senza conseguenze reali dopo solo una apparizione sullo schermo. Nonostante ciò, ci sono immagini avvincenti e angoscianti che rendono questa situazione d’esorcismo molto spaventosa; tra queste vi sono nuvole gigantesche di falene attorno al posseduto e vene nere pulsanti. A livello visivo puro, si tratta di un horror elegante ed inventivo con scatti molto incisivi anche su elementi non soprannaturali.

Il background del personaggio Ban risulta confuso e difficile da comprendere; le tematiche familiari appaiono distorte. Lee Ra offre la migliore interpretazione nonostante il suo ruolo limitato nella storia (poiché “morta” per gran parte del film), risultando molto affascinante nei pochi momenti in cui parla. Gli altri due protagonisti svolgono bene i loro ruoli ma i loro personaggi non raggiungono mai il pieno potenziale.

  • Cha Seung-do (Park Shin-yang)
  • Padre Ban (Lee Min-ki)
  • So-mi (Lee Ra)

Devils Stay, quindi, si presenta come un’opera ricca di potenzialità ma che finisce per essere uno dei tanti film horror satanici piuttosto insipidi.

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