Orrori del corpo da vedere dopo Together

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Il cinema horror contemporaneo continua a sorprendere e disturbare gli spettatori con film che esplorano le paure più profonde legate al corpo umano e alle trasformazioni inquietanti. Tra le produzioni più recenti, “Together” di Dave Franco e Alison Brie si distingue per il suo approccio disturbante e il forte impatto visivo, ricevendo consensi critici per la sua capacità di creare sensazioni di disagio e repulsione. In questo contesto, si analizzano alcune delle pellicole più significative del genere body horror, caratterizzate da effetti speciali innovativi e narrazioni sconvolgenti.

il film “together” e il body horror moderno

una trama che sfida i limiti della sopportazione

“Together”, in uscita il 15 agosto, racconta la storia di una coppia disfunzionale composta da Tim (Dave Franco) e Millie (Alison Brie), che si trasferiscono in una casa isolata in campagna. La loro relazione viene messa alla prova quando un incontro con un’entità sinistra trasforma radicalmente le loro vite – e i loro corpi – in modo orripilante. Il film è stato definito dai critici come “squirm-inducing” e “disgusting”, ottenendo un impressionante punteggio dell’89% su Rotten Tomatoes. Si inserisce tra le produzioni più apprezzate del 2025 nel panorama horror.

film cult di body horror: un viaggio nel terrore corporeo

classici intramontabili e moderni capolavori

Il genere body horror ha radici profonde nella cinematografia, affrontando temi legati all’ansia sul proprio corpo, alla malattia, alla morte o alla mutazione. Di seguito alcune pellicole fondamentali:

le pellicole imperdibili del genere

“The Fly” (1986)

Diretto da David Cronenberg, questa pellicola narra la discesa nell’orrore di Seth Brundle (Jeff Goldblum), uno scienziato che sperimenta un teletrasporto ma finisce per fondersi con una mosca. La trasformazione fisica diventa simbolo di decadenza umana e paura della perdita del controllo.

“The Thing” (1982)

Scritto e diretto da John Carpenter, presenta un gruppo di ricercatori in Antartide alle prese con un’entità aliena capace di assumere le sembianze degli esseri umani. Gli effetti speciali rivoluzionari contribuiscono a creare scene visceralmente disturbanti.

“Videodrome” (1983)

Cronenberg torna protagonista con questa pellicola in cui James Woods interpreta Max Renn, un dirigente televisivo coinvolto in trasmissioni estreme che alterano la percezione della realtà attraverso immagini sanguinolente e allucinatorie.

film iconici del body horror internazionale

  • “Tetsuo: The Iron Man”: il primo lungometraggio di Tsukamoto mostra una metamorfosi meccanica-umana che sfida ogni limite estetico.
  • “Society”: denuncia sociale attraverso immagini grottesche di élite decadenti coinvolte in rituali sanguinosi.
  • “Re-Animator”: adattamento lovecraftiano dove esperimenti medici portano a risultati macabri ed esagerati.
  • “Invasion of the Body Snatchers”: remake cult del classico anni ’70 che sfrutta l’alienazione per creare tensione psicologica.
  • “The Human Centipede”: controverso film noto per la sua rappresentazione estrema di congiunzioni anatomiche aberranti.

conclusioni sul fenomeno del body horror nel cinema

I film elencati dimostrano come il cinema abbia sempre utilizzato l’angoscia legata al corpo come metafora delle paure collettive. Tra effetti speciali innovativi e narrazioni disturbanti, queste opere continuano a suscitare reazioni intense negli spettatori più coraggiosi. La progressiva evoluzione del genere testimonia una volontà costante di esplorare i limiti dell’immaginabile attraverso immagini visceralmente forti.

Personalità presenti:

  • Jeff Goldblum
  • John Carpenter
  • Cronenberg (David Cronenberg)
  • Shinya Tsukamoto
  • Billy Warlock
  • James Woods
  • Seth Brundle / Jeff Goldblum
  • Sci-fi and horror fans appassionati dei classici cult

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