Venom: The Last Dance – Scopri il Finale Sorprendente e le Sue Implicazioni

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Venom: The Last Dance conclude la trilogia Sony, chiudendo il cerchio attorno alla saga di Eddie Brock e del simbionte Venom. Con Tom Hardy che reprime il suo ruolo di ex reporter per l’ultima volta, la trama si sviluppa a partire dagli eventi del film precedente del 2021. Questo capitolo non solo risolve molte delle questioni in sospeso, ma apre anche nuove prospettive per un futuro della serie, sia nell’Universo Sony di Spider-Man che nel Marvel Cinematic Universe, con l’introduzione di nuovi antagonisti. La situazione implica una possibile chiusura per Venom, così come è stato conosciuto fino ad oggi.

La sorte di Venom in Venom: The Last Dance

La narrazione di Venom: The Last Dance svela che Venom è determinante per decifrare un codice che potrebbe liberare Knull, il dio dei simbionti, dalla sua reclusione cosmica. Tale codice diventa accessibile agli Xenofagi del Re in Nero unicamente quando Venom è al suo apice di potenza. Di conseguenza, Venom ed Eddie si trovano in fuga da entrambi gli Xenofagi e le forze militari, accusando Brock della morte apparente del detective Mulligan in Venom: La furia di Carnage.

Si scopre che il codice svanirebbe con la morte di Eddie, Venom, o entrambi. La situazione appare disperata mentre la caccia da parte degli alieni si intensifica. Non avendo alternative, Vietnam deve assumere una decisione estrema per salvaguardare la Terra da un’invasione. Venom si separa da Eddie, affrontando eroicamente gli Xenofagi e sacrificandosi per eliminare la possibilità di liberare Knull. Alla fine, Eddie Brock viene riabilitato, pronto a riprendere la sua vita.

Il destino degli altri simbionti in Venom: The Last Dance

Venom: The Last Dance introduce una varietà di simbionti, principalmente basati sui personaggi della Life Foundation dei fumetti anni Novanta. Questi simbionti partecipano alla battaglia contro gli Xenofagi, ma si trovano in netta inferiorità. Possono apparire come sconfitti dagli alieni, i quali riescono a consumarli e a neutralizzare alcuni dei loro portatori.

Il sacrificio di Venom conduce alla conclusione della minaccia degli Xenofagi; Ci sono segnali di due simbionti potenzialmente sopravvissuti. Il primo, Agony, si unisce allo scienziato Teddy Payne, mentre esiste un secondo simbionte da identificare. Agony emerge come il solo simbionte confermato in vita, aprendo a potenziali sviluppi futuri.

Knull e il suo futuro in Venom 3

Il personaggio di Knull, il creatore dei simbionti, è introdotto attraverso accenni nella trama di Venom: The Last Dance, ma il suo ruolo si rivela comunque limitato. Sebbene il suo obiettivo di ottenere il codice sia eclissato dalla morte di Venom, egli continuerà a tramare sulla sua libertà e su come intende distruggere la Terra, prefigurando un suo ritorno.

Resta da vedere come Knull emergerà in futuri sviluppi narrativi. Al momento, il suo coinvolgimento all’interno dell’Universo Sony Spider-Man sembra incerto, a meno che non si stabilisca una connessione diretta con altri film dell’universo cinematografico.

Assenza di Spider-Man in Venom: The Last Dance

Fin dall’inizio della saga, è stato oggetto di discussione il ruolo di Spider-Man nelle pellicole dedicate a Venom. La connessione tra i due personaggi è nettamente visibile, e i film precedenti hanno dato vita a molteplici riferimenti al supereroe. In Venom: The Last Dance non vengono presentati collegamenti reali a Spider-Man, né alcun cenno alla sua presenza, nemmeno in New York City.

Le speranze di un’apparizione di Spider-Man sono state praticamente disilluse, rendendo la narrativa un gioco di illusioni per i fan. Si vocifera che Knull potrebbe associare potenzialmente il suo ritorno a film futuri, portando a un conflitto multiversale, ma al momento la storia di Eddie Brock e Venom sembra essere giunta a una conclusione definitiva.

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