My Hero Academia: Vigilantes avrà un anime che promette di superare la serie originale. Scopri perché!
My Hero Academia: Vigilantes è un manga spin-off e prequel che ha affascinato i lettori per sei anni, ed è finalmente in procinto di ricevere un adattamento anime realizzato dallo studio Bones, noto per la produzione della serie originale. Questa nuova serie ha già ricevuto feedback positivi riguardo alla qualità e alla narrazione, che si distingue nettamente da quella della serie principale, creando aspettative che promettono un prodotto ancora più avvincente.
my hero academia: vigilantes presenta volti familiari
il prequel coinvolge numerosi eroi professionisti
My Hero Academia: Vigilantes segue le avventure di Koichi Haimawari, un giovane di 19 anni che, nonostante non sia stato ammesso nelle scuole per eroi come la UA, nutre il sogno di diventare un eroe. Nel suo quartiere, Naruhata, Koichi agisce come vigilante con lo pseudonimo di “The Crawler”, in riferimento al suo Quirk. Incontra Knuckleduster, un uomo senza Quirk, e insieme a Pop Step, un’aspirante icona musicale, formano il gruppo dei “Naruhata Vigilantes”.
Il racconto offre non solo nuovi personaggi ma anche la presenza di eroi ben noti ai fan della serie originale, come Endeavor e, sorprendentemente, All Might. Sebbene il ruolo di All Might sia limitato, fornisce uno scorcio del suo passato, mentre altri personaggi, come Shota Aizawa (Eraser Head), sono maggiormente presenti nella trama.
- Endeavor
- All Might
- Shota Aizawa
Vigilantes, come ogni prequel, esplora alcuni misteri irrisolti di My Hero Academia, analizzando lo sviluppo dei Nomu e il passato di Aizawa con Shirakumo, non approfondito nella serie madre. Ulteriori elementi di costruzione del mondo sono forniti attraverso la presentazione di eroi americani e il funzionamento del sistema degli eroi a livello internazionale, nonché l’aspetto più oscuro del mondo degli eroi tramite i vigilanti non autorizzati.
my hero academia: vigilantes e i nuovi personaggi di grande fascino
il nuovo cast principale presenta personaggi affascinanti
Benché vi siano elementi familiari, il protagonista Koichi risulta essere un personaggio intrigante, poiché le sue vicende iniziano dopo aver “fallito” nel diventare un eroe. A differenza di Deku, Koichi si trova in una fase della vita più matura, meglio in linea con un pubblico adulto. Le dinamiche tra Koichi, Pop Step e Knuckleduster sono sviluppate in modo eccellente, costituendo il nucleo emotivo della storia.
Knuckleduster, un vigilante stile Batman, utilizza abilità marziali per affrontare i criminali, rivelandosi abile e sfuggente. Pop Step, sebbene il suo Quirk sia più orientato verso le performance, si impegna ad aiutare gli altri in situazioni di emergenza e ambisce a diventare un’idolo, creando contrasti interessanti con Koichi.
La narrazione di Vigilantes adotta un inizio episodico, per poi approfondire archi narrativi più estesi, tra cui quello del villain Number Six, che presenta obiettivi personali distintivi. Nonostante la scala della storia sia più contenuta rispetto alle minacce globali di My Hero Academia, non perde in emozione e intensità.
In sintesi, My Hero Academia: Vigilantes si configura come una serie affascinante e un’aggiunta straordinaria all’universo di My Hero Academia. Gli appassionati della saga originale che non hanno ancora esplorato Vigilantes si troveranno di fronte a una grande sorpresa, poiché la serie promette personaggi amabili, approfondimenti coinvolgenti e storie avvincenti che non devono essere perse.