Stephen King e la Torre Nera: il thriller del 2025 svela un script segreto dei registi

Il team di registi Dan Berk e Robert Olsen ha completato una sceneggiatura per il romanzo Eyes of the Dragon, scritto da Stephen King. Pubblicato nel 1984, questo libro è stato concepito come una favola per la figlia dell’autore. Pur non essendo parte della serie principale Dark Tower, presenta elementi in comune, come i personaggi King Roland il Buono e il suo consigliere Flagg, che richiamano le figure di Roland Deschain e Randall Flagg. La trama ruota attorno al conflitto tra Flagg e la famiglia reale in un contesto medievale fantastico.
Dettagli sulla sceneggiatura e sulla trama
Nell’ambito di un’intervista con The Kingcast, i registi hanno rivelato che la loro visione del film si ispira alla struttura narrativa de The Princess Bride. Un narratore leggerà il libro a un bambino, Jake Chambers, uno dei protagonisti della serie Dark Tower. Sebbene Jake muoia nel primo romanzo, viene successivamente salvato da Roland, generando così un paradosso che lo porta a dubitare della propria sanità mentale.
Sviluppo della narrativa
La sceneggiatura intreccia la storia di Jake ambientata a New York nel 1977 con quella del Principe Thomas presente nel libro. La narrazione si colloca temporalmente tra il secondo e il terzo romanzo della serie Dark Tower, culminando con Jake che torna nel Mid-World attraverso l’incontro con una rosa in un terreno abbandonato, elemento chiave nella saga.
Significato per Eyes of the Dragon
Una narrativa divisiva
Eyes of the Dragon suscita opinioni contrastanti tra i lettori. Mentre alcuni apprezzano la sua unicità, altri ritengono che King si allontani troppo dalle sue opere precedenti. Questo periodo coincideva con una fase prolifica per l’autore negli anni ’80, durante la quale scrisse anche Misery, parzialmente in risposta alle critiche ricevute.
- Dan Berk
- Robert Olsen
- Stephen King
- Jake Chambers (personaggio)
- Pirnce Thomas (personaggio)
- The Man in Black (personaggio)
- The Princess Bride (riferimento)
- The Dark Tower (riferimento)
- Mike Flanagan (collaboratore)
L’idea di collegare queste due storie offre l’opportunità di elevare ulteriormente la narrazione originale di King. Nonostante le difficoltà riscontrate nelle trasposizioni cinematografiche precedenti della sua opera, ci sono segnali positivi per il futuro delle sue storie.
Conclusione e prospettive future
Sebbene non siano stati forniti dettagli sullo stato attuale del film o se Stephen King abbia avuto modo di leggere la sceneggiatura, l’interesse verso questa connessione tra i due racconti rimane alto. Se il progetto avrà successo, potrebbe rappresentare una nuova opportunità per esplorare ulteriormente l’universo creato da King.
- Easter Eggs significativi presenti nella trama.
- Apertura verso nuovi pubblici senza compromettere i fan esistenti.
- Punti chiave legati alla saga The Dark Tower.
- Differenziazione rispetto ad altre opere fantasy contemporanee.
L’attesa cresce intorno a questo progetto cinematografico che promette di riunire elementi familiari sotto una nuova luce creativa.