Sorte dei membri dei magnifici sette dopo il film

Il film The Magnificent Seven rappresenta uno dei capolavori più significativi del genere Western, con una trama che ha segnato profondamente la storia cinematografica. Nonostante la popolarità, molti dettagli riguardanti le sorti dei protagonisti rimangono meno noti. Questo approfondimento analizza il destino di ciascun membro del gruppo originale, evidenziando come le loro vicende si siano evolute nel corso delle pellicole successive.
il leader: chris adams
lui si stabilisce in un villaggio di frontiera messicano
Il protagonista principale de The Magnificent Seven è Yul Brynner che interpreta Chris Adams, un abile pistolero Cajun incaricato di formare una squadra per difendere un villaggio messicano da bande di banditi. Leader carismatico e moralmente saldo, Chris si distingue per il suo impegno altruistico nel proteggere i più deboli. La sua figura incarna l’archetipo del guerriero con un forte senso etico, anche se il ruolo viene interpretato solo nel primo episodio della saga. In seguito, altri attori come George Kennedy e Lee Van Cleef hanno preso il suo posto nelle sequenze successive.
Nel corso delle pellicole successive, Chris affronta numerose sfide: salva Chico da rapimenti, libera rivoluzionari imprigionati e si sposa, prima di terminare la propria avventura stabilendosi a Magdalena, in Messico.
il giovane: chico
abbandona la vita da cacciatore di taglie per una vita rurale
Chico è il più giovane tra i sette e desidera ardentemente diventare un vero pistolero come il suo modello Chris. Sebbene all’inizio venga respinto più volte dalla squadra, la sua perseveranza alla fine prevarrà. Durante le sue prime missioni commette diversi errori a causa della inesperienza ma riesce a trovare il proprio equilibrio nella vita da fuorilegge.
Nell’epilogo del film decide di abbandonare questa esistenza rischiosa per dedicarsi all’agricoltura. Nella prima continuazione intitolata Return of the Seven, Chico viene rapito da una banda rivale e costretto a lavorare come schiavo; Sceglie nuovamente una vita semplice trasferendosi a Lorca. Successivamente non compare più nelle altre pellicole della serie.
vin tanner
resiste due sequel prima di scomparire dai racconti ufficiali
Vin Tanner rappresenta uno dei membri più disadattati e sfortunati del gruppo originale. Vagabondo dal passato oscuro, è anche il più letale grazie al suo record di 13 eliminazioni tra i banditi. La sua fortuna cambia quando sopravvive al conflitto finale insieme a Chico e Chris.
Dopo aver partecipato a Return of the Seven, dove aiuta Chris nella liberazione di Chico e nella formazione di nuovi mercenari veloci con le pistole, Vin sparisce dalle narrazioni successive senza lasciare traccia definitiva sulla sua sorte finale.
lee vaughn
morre in uno scontro epico contro i banditi
Lee è un veterano impacciato dal carattere timoroso ma dotato di grande abilità con la pistola. Reclutato da Chris per via della sua fama spaventosa ma segnata dall’esperienza traumatica accumulata nel tempo, decide infine di affrontare i nemici sacrificandosi durante lo scontro finale. Muore combattendo con coraggio mentre cerca di tenere impegnati i banditi per permettere agli altri di salvarsi.
bernando o’reilly
perde la vita difendendo i giovani ammiratori dai colpi dei banditi
Bernando O’Reilly è forse il personaggio più sfortunato tra gli originali: entra nel gruppo principalmente per necessità economica ed è noto per il suo umorismo asciutto e le capacità con armi da fuoco e coltello. Considerato quasi come un “cuore nascosto”, spesso suggerisce ai compagni di condividere le risorse con gli abitanti del villaggio. Morirà sacrificandosi per proteggere i giovani fan che avevano attirato la sua attenzione durante gli scontri contro i banditi; vengono infatti traditi dalla loro stessa curiosità che ne rivela la posizione.
harry luck
ucciso dopo aver dimostrato poca fortuna nel combattimento
Harry Luck si distingue dagli altri membri per l’avidità piuttosto evidente; proveniente dal mondo dei soldati mercenari e cacciatori d’oro, entra nella squadra motivato dall’interesse personale piuttosto che dalla solidarietà verso il villaggio. Nonostante tenti comunque l’impresa, finisce ucciso dai banditi in modo brutale dopo aver creduto erroneamente che gli altri fossero mossi solo dall’altruismo o dalla disperazione.
britt
la morte prematura dell’arma silenziosa delle sette
Britt rappresenta l’incarnazione dell’eleganza silenziosa: esperto nell’uso sia del coltello sia della pistola, viene reclutato con l’intento di affinare ulteriormente le proprie capacità offensive durante lo scontro con i banditi.Sparisce tragicamente prima ancora dello scontro finale: viene ucciso dai criminali mentre cercano invano di fuggire dopo aver perso il loro capo Calvera. Il suo gesto eroico rimane impresso come esempio estremo del rischio insito nell’essere troppo sicuri delle proprie capacità armate.