Shell: il film body horror delude con solo il 55% su rotten tomatoes

Contenuti dell'articolo

l’uscita e il contesto di Shell

Il film Shell, diretto da Max Minghella, ha fatto il suo debutto con un punteggio deludente su Rotten Tomatoes. Questa nuova produzione, inserita nel genere horror corporeo, racconta la storia di una attrice in difficoltà che si immerge nello stile di vita sfavillante di un’imprenditrice del benessere. La narrazione prende una piega inquietante quando i clienti della società iniziano a scomparire, rivelando un segreto terrificante.
Il cast principale include figure di rilievo come Elisabeth Moss, vincitrice di due Emmy, e Kate Hudson, candidata all’Oscar. Accanto a loro, recitano anche Kaia Gerber, Elizabeth Berkley, nota per le serie Saved by the Bell e Showgirls, oltre a due volte Emmy nominee come Arian Moayed (Succession) e Lionel Boyce (The Bear). La pellicola vede anche la partecipazione di Este Haim, Amy Landecker, Peter MacNicol, Ziwe, Blake Lee, Peri Gilpin (da Frasier) e Mary Lynn Rajskub.

dati principali e ricezione critica di Shell

Shell è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival nel settembre 2024. La sua uscita nelle sale è prevista per il 3 ottobre 2025. Al momento della pubblicazione di questa analisi, il film ha ottenuto un punteggio del 55% dai critici su Rotten Tomatoes con solo venti recensioni pubblicate; questa percentuale potrebbe variare con l’arrivo di nuovi giudizi. Anche il riscontro tra il pubblico si formerà con l’andare in scena nelle sale.

sintesi sulla valutazione Rotten Tomatoes di Shell

I voti raccolti indicano che le opinioni sul film sono miste. Secondo alcune recensioni come quella pubblicata da ScreenRant, ad esempio quella di Graeme Guttman, il film viene descritto come “sleek and funny“, anche se criticato perché “nulla più che superficiale… troppo lento nel svelare il mistero centrale e troppo timido nei momenti clou del body horror annunciato all’inizio. em>” Molti critici confrontano questo lavoro con altri titoli simili come The Substance (2024). Sebbene quest’ultimo sia considerato superiore in termini di profondità ed esecuzione, alcuni riconoscono a Shell aspetti positivi quali la satira ironica e l’umorismo grottesco legato al body horror. In generale però si evidenzia una percezione di superficialità e indecisione nella narrazione.

 la nostra valutazione sulla valutazione critica del film

L’industria cinematografica statunitense tende spesso a seguire mode già lanciate da successi recenti. Dopo il grande riscontro ottenuto daThe Substance em>, vincitore di cinque nomination agli Oscar ed esempio raro nel genere horror moderno, molte produzioni cercano ora di replicarne il successo o cavalcarne l’onda mediatica. Tra queste si colloca ancheShell em>: pur essendo meno incisivo e profondo rispetto al suo predecessore, punta su elementi quali satira stravagante e scene disturbanti per attirare lo spettatore.
A fronte delle attuali recensioni miste e dei pochi giudizi disponibili, sembra probabile cheShell em > possa essere ricordato più per i suoi aspetti estetici che per la sostanza narrativa. Con l’uscita prevista nelle sale per ottobre 2025, sarà interessante osservare come evolveranno le percezioni del pubblico rispetto ai primi commenti critici.


  • Elisabeth Moss

  • Mary Lynn Rajskub – Zoe Shannon

Rispondi