Roses: il divertente tema del divorzio con olivia colman e benedict cumberbatch

Negli ultimi anni, il panorama delle commedie classiche in studio ha attraversato momenti di incertezza, ma si percepisce un rinnovato interesse verso questo genere. Tra le produzioni recenti che contribuiscono a questa rinascita si distingue “The Roses”, una dark comedy diretta da Jay Roach, che propone una rivisitazione moderna del celebre film del 1989 The War of the Roses. Questo film, ispirato al romanzo di Warren Adler del 1981, analizza con ironia e crudezza la disgregazione di un matrimonio attraverso uno stile visivo esagerato e dialoghi pungenti.
the roses: una rivisitazione della disintegrazione di un matrimonio
la trama e i personaggi principali
La narrazione si apre con Ivy (Olivia Colman) e Theo Rose (Benedict Cumberbatch), alle prese con una terapia di coppia che evidenzia subito le difficoltà del loro rapporto. La loro relazione appare compromessa, ma il film torna indietro nel tempo per mostrare come tutto sia iniziato — partendo da un incontro molto rozzo — fino alla loro apparente felicità dopo dieci anni.
Il film si concentra più sul percorso che conduce alla rottura piuttosto che sulla fine stessa della relazione. In questo modo, si evidenziano le ragioni di entrambi i partner, evitando di attribuire colpe esclusive.
la svolta e i tempi della dissoluzione
l’ascesa e il declino professionale dei protagonisti
Mentre Ivy cerca di affermarsi come chef con il suo ristorante specializzato in frutti di mare, Theo lavora come architetto su progetti ambiziosi. La svolta avviene quando una tempesta devastante colpisce la città: Ivy diventa improvvisamente molto richiesta nel settore gastronomico, mentre Theo vede la sua carriera andare in crisi.
Questa inversione dei ruoli rappresenta il punto cruciale nella dinamica tra i due. Ivy raggiunge successo mentre Theo rimane a casa a prendersi cura dei figli, alimentando sentimenti di risentimento reciproco. Il film mette in luce la progressiva erosione del loro rapporto attraverso dialoghi serrati e situazioni sempre più esasperanti.
performance degli attori e tonalità del film
il talento di Olivia Colman e Benedict Cumberbatch
I due protagonisti offrono interpretazioni eccezionali, creando un’ottima sintonia sullo schermo. La sceneggiatura scritta da Tony McNamara favorisce scambi vivaci e pungenti che rendono credibili anche le battute più estreme. La chimica tra Colman e Cumberbatch rende ancora più struggente la parabola discendente dei loro personaggi.
Il tono del film è complesso: pur essendo principalmente una commedia, presenta frequenti momenti oscuri. I personaggi spesso scherzano sulla possibilità di suicidarsi o sulla fine drammatica della loro relazione, creando un equilibrio delicato tra comicità nera e tragedia reale.
Il copione non attribuisce tutte le responsabilità a uno solo dei due personaggi; entrambi hanno motivazioni comprensibili per essere frustrati. Questa prospettiva permette allo spettatore di empatizzare con entrambe le parti senza giudizi semplicistici.
cast e membri del cast secondario
- Olivia Colman nei panni di Ivy
- Benedict Cumberbatch nel ruolo di Theo Rose
- Andy Samberg come amico di Theo
- Kate McKinnon nei panni di una coppia amica
- Ncuti Gatwa come membro dello staff ristorante di Ivy
- Sunita Mani nel ruolo dello staff culinario
- Allison Janney in una scena memorabile che conquista immediatamente l’attenzione dello spettatore
scena clou e finale sorprendente
L’episodio simbolo dell’intera pellicola è rappresentato dalla cena organizzata nella nuova casa dei protagonisti — progettata da Theo — durante la quale emergono tensioni crescenti tra Ivy e Theo. Questa sequenza diventa il fulcro dell’intensità emotiva del film: divertente ma inquietante allo stesso tempo.
Dopo questa scena cruciale, il film segue le bizzarre strategie legali ed emotive adottate dai due per ottenere il massimo durante la separazione. La conclusione differisce significativamente dalle aspettative iniziali ed è destinata a suscitare discussioni tra gli spettatori grazie alla sua natura audace ed estrema.
Punti forti:- Eccellente interpretazione: Olivia Colman & Benedict Cumberbatch sono perfetti insieme sullo schermo.
- Sguardo empatico: nessuno dei due viene dipinto come totalmente colpevole o vittima.
- Casting efficace: supporto affidabile da parte degli attori secondari come Allison Janney.
- Svolta finale: sorprendente ed evocativa, lascia lo spettatore senza parole.
- Certain battute o momenti umoristici non riescono sempre a funzionare pienamente;
- L’alternanza tra comicità nera e temi seri può risultare disturbante per alcuni spettatori.