M3gan 2.0 e il punteggio su rotten tomatoes: perché è così diverso dal 93% del primo film

analisi della ricezione di M3GAN 2.0: confronto con il primo capitolo
Il sequel M3GAN 2.0, arrivato nelle sale nel 2025, ha suscitato reazioni contrastanti rispetto all’originale del 2023. Mentre il primo film di Blumhouse si era imposto come un successo virale grazie alla sua energia camp e ai colpi di scena soap, il nuovo capitolo ha mostrato una performance meno convincente sia in termini di critica che di incassi.
andamento al botteghino e accoglienza critica
performance al botteghino e recensioni
Al debutto, M3GAN aveva registrato un’apertura record con circa 30,4 milioni di dollari, consolidando la sua posizione come uno dei più grandi successi horror recenti. Di contro, M3GAN 2.0 ha aperto con soli $10,2 milioni negli Stati Uniti e ha ottenuto un punteggio del 57% su Rotten Tomatoes. La differenza nei risultati evidenzia una diminuzione significativa dell’interesse del pubblico e della critica.
elementi condivisi con la saga di The Terminator
somiglianze tra M3GAN 2.0 e T2 – Il giorno del giudizio
Nell’evoluzione narrativa, il sequel trasforma M3GAN da antagonista a protagonista moralmente ambigua, affrontando un robot chiamato AMELIA (Ivanna Sakhno). Questa svolta ricorda molto l’arco narrativo di The Terminator 2: Judgment Day, dove il robot T-800 passa dall’essere una minaccia a un alleato.
Sebbene questa dinamica sia comune nei franchise futuristici, il problema risiede nel fatto che T2 – Il giorno del giudizio, considerato uno dei migliori sequel cinematografici di sempre, eleva questo tipo di narrazione a livelli altissimi. In confronto, la versione di Blumhouse appare meno riuscita.
differenze nella impostazione narrativa e tonale
dalla horror alla commedia d’azione
M3GAN 1.0 si presentava come un horror slasher con toni divertenti e sorprendenti momenti comici che hanno contribuito alla sua viralità. Il secondo capitolo si discosta drasticamente da questa formula, puntando su una narrazione più orientata all’azione e alla commedia.
L’abbandono delle atmosfere horror ha portato critiche negative, poiché molti spettatori desideravano vedere ancora le scene campy e spensierate che avevano reso famoso il personaggio originale. La nuova direzione è percepita come forzata e meno autentica.
M3GAN 2.0
L’approccio all’intelligenza artificiale e i temi sociali trattati nel film
L’intelligenza artificiale rappresenta uno dei temi centrali deil nuovo capitolo. La trama ruota attorno ad AMELIA, un robot dotato di AI avanzata con obiettivi che riflettono le paure contemporanee sul suo utilizzo nella società moderna. L’esplorazione sociale risulta confusa o troppo caricaturale rispetto alla prima pellicola.
Sebbene si tenti di affrontare questioni attuali come l’impatto dell’AI sulla vita quotidiana, la narrazione rischia di perdere coerenza ed efficacia comunicativa.
problemi nell’originalità e nella freschezza del personaggio principale
Dalla novità alla routine
Nel suo esordio,M3GAN aveva rappresentato una ventata d’aria fresca grazie alla sua originalità assoluta nel panorama horror moderno. La componente ironica e i meme virali hanno alimentato l’interesse verso il personaggio.
Nella seconda parte invece,Megan non riesce più a sorprendere quanto prima: strong > gli spettatori sono ormai abituati alle sue battute taglienti e ai balletti kitsch. Secondo alcuni critici,Baughan em>, la sequela perde quella scintilla innovativa che aveva caratterizzato il primo film.”
- Peggy Traves (Pajiba): “Terminator 2 per le TikTok girlies”
- Nikki Baughan (Screen International): “Manca la novità rispetto al primo”
- Owen Gleiberman (Variety): “Più consapevole dell’esplosione dell’AI”
- Gerard Johnstone (regista): Autore del film; firma anche sceneggiatura insieme a James Wan ed Akela Cooper.
migliorie e limiti del sequel rispetto all’originale
dove fallisce nel mantenere lo spirito originale?
- – Diminuzione della spontaneità campy presente nel primo film;
- – Trama più complessa ma meno efficace nel coinvolgere emotivamente;
- – Passaggio da horror a action-comedy troppo forzato;
- – Messaggi sociali poco chiari o caricaturali;
sintesi finale sulla ricezione complessiva
Purtroppo,M3GAN 2.0 em > strong > mostra tutte le difficoltà tipiche delle sequels che tentano troppo in là senza riuscire ad offrire qualcosa di nuovo o convincente rispetto al passato. Pur mantenendo alcune caratteristiche positive come la presenza della protagonista iconica,la mancanza di originalità ed entusiasmo rende difficile replicare il successo iniziale in modo altrettanto efficace. em > strong > p>
Membri principali:- Jenna Davis: Voce di M3GAN;
- Annie Donald: Interpretazione fisica della bambola;
- Alice Williams: Regista & sceneggiatrice principale;
- Ivan Sakhno: Interpreta Amelia;
- Casting & produzione: Blumhouse Productions; James Wan tra i produttori principali.