I misteri di un eroe sfortunato: la verità dietro il film che divide i critici

Il regista Samir Oliveros torna alla ribalta con il suo primo lungometraggio dopo quasi un decennio, intitolato The Luckiest Man in America. Dopo il debutto nel 2017 con la commedia drammatica Bad Lucky Goat, Oliveros collabora con la sceneggiatrice Maggie Briggs per narrare uno degli episodi più controversi della storia dei quiz televisivi. Nel 1984, il programma Press Your Luck accoglie Michael Larson come concorrente, inizialmente considerato un appassionato del gioco, ma che si rivela essere molto più astuto di quanto previsto.
casting e personaggi principali
Oliveros ha scelto Paul Walter Hauser per interpretare Michael Larson, cercando di trovare un equilibrio tra simpatia e ambiguità nelle sue azioni. Accanto a lui si trova un cast di stelle, tra cui l’attore candidato all’Oscar David Strathairn nel ruolo di Bill Carruthers, co-creatore di Press Your Luck, con cui Larson intraprende una complessa partita mentale. Gli altri membri del cast includono:
- Walton Goggins
- Shamier Anderson
- Maisie Williams
- Brian Geraghty
- Patti Harrison
approccio alla narrativa ambigua
struttura a “onion”
Nell’intervista condotta da ScreenRant, Oliveros ha spiegato come l’intento fosse quello di presentare personaggi privi di chiari eroi o villain. La scrittura si è concentrata su domande fondamentali riguardanti le motivazioni e le azioni di Larson. La sceneggiatura è stata concepita per “funzionare come una cipolla”, dove il pubblico scopre strati successivi fino a raggiungere il nucleo emotivo del protagonista.
ricerca sulla storia reale
consultazione con familiari dei protagonisti
Per ricostruire i fatti legati allo scandalo, Oliveros e Briggs hanno attinto principalmente dall’episodio originale di Press Your Luck, da un documentario sulla vita di Larson e da interviste registrate. Un contributo significativo è venuto da Bill Carruthers Jr., figlio del creatore dello show, che ha fornito dettagli interessanti sul personaggio principale.
stile visivo del film
evitare la nostalgia degli anni ’80
A differenza di molte produzioni recenti ambientate negli anni ’80, Oliveros ha voluto evitare un aspetto nostalgico. Il film presenta invece uno stile visivo classico caratterizzato da una palette cromatica tradizionale senza toni sbiaditi tipici dell’epoca. Per ottenere questo effetto sono stati utilizzati anche strumenti tecnici specifici durante le riprese.
scelta del casting per larson
paul walter hauser in prima linea
Nella ricerca dell’attore giusto per interpretare Larson, Oliveros si è rivolto al mondo della commedia per trovare qualcuno capace di bilanciare umorismo e drammaticità. Hauser è stato scelto non solo per la sua abilità comica ma anche per la sua capacità di trasmettere momenti intensi e drammatici durante lo svolgimento della trama.
info aggiuntive su the luckiest man in america
The Luckiest Man in America è ambientato nel maggio 1984 e segue le avventure di un disoccupato autista di camion gelati dall’Ohio (Paul Walter Hauser) che partecipa al quiz televisivo Press Your Luck nascondendo un grande segreto: la chiave per guadagni illimitati. La sua serie vincente viene messa in discussione quando gli esecutivi confusi nella sala controllo iniziano a scoprire le sue vere motivazioni.
The Luckiest Man in America è ora nei cinema.