I 5 Film Horror dove il Silenzio è Vitale: Non Parlare con gli Sconosciuti in ‘Speak No Evil’

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Uscito nel 2022 e visibile in Italia su Prime Video, Speak No Evil è un thriller danese diretto da Christian Tafdrup che ha riscosso un notevole successo. Questo film ha ottenuto candidature a diversi premi e ha vinto il premio per la “Best Director Choice” al Festival Internazionale del Cinema Fantastico di Bucheon e come “Best European Feature Film” al MOTELx – Festival Internacional de Cinema de Terror de Lisboa, eventi sicuramente apprezzati dagli esperti del settore.

Il film ha anche attratto l’attenzione di James Watkins e della Blumhouse Productions, che hanno deciso di realizzare un remake della pellicola di Tafdrup. Questo nuovo film, che mantiene il titolo originale con una piccola variante, sarà presto nei cinema a partire dall’11 settembre, e presenta un cast di alto profilo con James McAvoy (L’ultimo re di Scozia), Mackenzie Davis (Blade Runner 2049) e Aisling Franciosi (Demeter – Il risveglio di Dracula).

La trama di Speak No Evil – Non parlare con gli sconosciuti è incentrata su una coppia in vacanza in Italia, Ben e Louise Dalton, insieme alla loro figlia Agnes. Durante il loro soggiorno, fanno la conoscenza di un’altra coppia che li invita a trascorrere un fine settimana nella loro casa di campagna. Accettando l’invito, i Dalton scoprono ben presto di aver commesso un grave errore. Senza svelare troppo della trama per non rovinare la sorpresa, si può dire che il remake, diretto da Watkins, promette di intensificare gli aspetti psicologici già presenti nell’originale, grazie a un McAvoy in forma smagliente.

In occasione dell’uscita di Speak No Evil – Non parlare con gli sconosciuti, è interessante considerare cinque film horror da recuperare, incentrati sul silenzio e sulla tensione, elementi costantemente presenti in questa nuova, inquietante pellicola. Ecco alcuni titoli da tenere a mente:

Man in the Dark

Il primo titolo da segnalare è Man in the Dark, diretto da Fede Alvarez nel 2016. La trama segue un gruppo di ragazzi che tentano di entrare in casa di un veterano cieco della guerra del Golfo per rubare i soldi ereditati dalla morte della figlia. Il piano si rivela estremamente difficile, dato che l’ex soldato si dimostra più pericoloso di quanto immaginato. Questo film si concentra non sull’azione, ma piuttosto sulla tensione psicologica, creando un’atmosfera inquietante che avvince gli spettatori.

Hush – Il terrore del silenzio

Diretto da Mike Flanagan nel 2016, Hush – Il terrore del silenzio racconta la storia di una scrittrice sorda che diventa bersaglio di un serial killer. La tensione è costruita attraverso l’uso sapiente del silenzio e del suono, mantenendo gli spettatori con il fiato sospeso. Flanagan dimostra la sua abilità nel gestire la tensione in modo magistrale, grazie anche alla performance di Kate Siegel.

A Quiet Place – Un posto tranquillo

A Quiet Place – Un posto tranquillo, diretto da John Krasinski, narra la storia di una famiglia che vive in silenzio per sfuggire a creature sensibili ai rumori. L’innovativa concezione della narrazione attraverso il silenzio riesce a catturare l’attenzione e l’emozione degli spettatori, rendendolo un film di grande impatto.

The Silence

Ricollegandosi a A Quiet Place, The Silence di John R. Leonetti del 2019 racconta di una famiglia in fuga da creature cieche e letali. Anche se non raggiunge l’eccellenza del suo predecessore, riesce comunque a mantenere alta la suspense, grazie a un cast convincente guidato da Stanley Tucci.

L’uomo invisibile

Infine, L’uomo invisibile, diretto da Leigh Whannell e ispirato all’omonimo romanzo di H.G. Wells, esplora il trauma e la manipolazione psicologica. La tensione è costante, grazie a una regia che riesce a unire ciò che accade e ciò che potrebbe accadere, rendendo questo film un’esperienza avvincente e inquietante.


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