Badlands: la mia nuova comprensione del predatore principale dopo il prequel con punteggio del 95% su rotten tomatoes

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Il panorama cinematografico dedicato alla saga di Predator si sta evolvendo con nuove produzioni che stanno suscitando grande interesse tra gli appassionati e il pubblico generale. Tra queste, spicca Predator: Badlands, un film molto atteso che segna una svolta significativa nella direzione narrativa della serie. Questo articolo analizza le caratteristiche principali del nuovo progetto, il suo posizionamento temporale e spaziale, e le connessioni con altri titoli della franchise, offrendo una panoramica completa delle novità in arrivo.

predator: badlands in quale epoca si situa

una scelta narrativa destinata a sorprendere gli spettatori

Il setting di Predator: Badlands ha generato inizialmente confusione tra gli osservatori, poiché si discosta dalle ambientazioni storiche dei precedenti film. Diversamente da Prey, ambientato nel 1719 nelle grandi pianure degli Stati Uniti, questa nuova pellicola si sposta nettamente nel futuro.

La decisione di collocare l’azione in un contesto futuristico e su un altro pianeta rappresenta una rottura con le scelte narrative passate. Questa impostazione permette di esplorare nuove dinamiche e collegamenti più stretti con altre opere della saga.

l’origine di questa scelta fu chiarita dall’ultimo film animato

il collegamento tra killer of killers, prey e badlands

Recentemente è stato rilasciato un film animato intitolato Killer of Killers, che ha fornito importanti spiegazioni sulla trama complessiva del franchise. Ambientato attraverso vari periodi storici, ha mostrato come i personaggi umani abbiano affrontato i Predator in diverse epoche, inserendoli in situazioni come combattimenti contro samurai, vichinghi o piloti militari.

Il finale di Killer of Killers rivela la presenza di umani catturati sul pianeta dei Yautja», creando un ponte diretto con l’ambientazione futuristica di Badlands. Questo collegamento rafforza l’ipotesi che il nuovo film possa essere interpretato come un sequel diretto o una prosecuzione dell’universo narrativo già delineato.

perché predator: badlands ha scelto un’ambientazione futuristica

l’importanza del contesto futuristico per lo sviluppo della saga

L’impostazione futura permette alla serie di ampliare notevolmente le possibilità narrative rispetto alle limitazioni temporali delle ambientazioni storiche. La presenza di elementi come la tecnologia avanzata e la scoperta di nuovi mondi rende più facile integrare elementi delle due saghe – Predator e Alien – favorendo eventuali crossover futuri.

Sempre più frequentemente vengono richiamati riferimenti a Weyland-Yutani, la multinazionale protagonista dell’universo alieno, visibili nei trailer ufficiali di Badlands. Questi dettagli suggeriscono che la narrazione potrebbe inserirsi in uno stesso universo condiviso e aprire scenari ancora più vasti per i prossimi progetti cinematografici.

le personalità coinvolte nel progetto predator: badlands


  • Lindsay LaVanchy: Ursa (doppiatrice)

  • Louis Ozawa: Kenji / Kiyoshi (doppiatore)

  • Dimitrius Schuster-Koloamatangi: Dek (doppiatore)

  • Nomi degli attori principali:

I nomi coinvolti nel progetto sono principalmente legati alla regia di Dan Trachtenberg, già autore del precedente successo prequel. La sceneggiatura è affidata a Micho Robert Rutare insieme allo stesso Trachtenberg, mentre produttori sono John Davis e Marc Toberoff.

possibilità future e direzioni narrative alternative

la prospettiva di un crossover con alien”

L’ambientazione futuristica apre interessanti scenari anche per possibili incroci tra le due saghe iconiche: Predator e Alien. Sono state evidenziate tracce nei trailer riguardanti riferimenti a Weyland-Yutani ed elementi condivisi fra i due universi.
Sebbene al momento non ci siano annunci ufficiali riguardo a un film combinato, questa direzione sembra sempre più plausibile considerando le recenti affermazioni degli autori e gli indizi presenti nelle ultime produzioni.

trachtenberg ha una visione ambiziosa per il futuro della serie”

Sempre più chiaro appare il fatto che Dan Trachtenberg abbia intenzione di sviluppare una narrazione complessa ed estesa sul lungo periodo.
Le sue idee prevedono l’esplorazione delle dinamiche su questo nuovo pianeta e l’introduzione di personaggi chiave come il Grendel King o altri sopravvissuti ai conflitti passati.
Tali elementi potrebbero portare a sequel ricchi di azione ed approfondimento dei miti legati ai Predator classici ma anche innovativi rispetto al passato.

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