Ash: un thriller sci-fi inquietante che lascia il gusto del mistero

Il film Ash, diretto da Flying Lotus, si presenta come un’opera visivamente affascinante, capace di attrarre l’attenzione dello spettatore fin dai primi istanti. La narrazione si sviluppa attorno alla figura di Riya, interpretata da Eiza González, che si risveglia in una navetta spaziale senza memoria degli eventi precedenti. La sua scoperta dei corpi mutilati degli astronauti a bordo crea un’atmosfera inquietante e misteriosa.
Ash costruisce intensità attraverso il linguaggio visivo
La pellicola sfrutta abilmente la location per trasmettere un senso di terrore e ansia, rendendo ogni angolo della navetta una potenziale fonte di paura. Il gioco di luci e ombre, insieme alla colonna sonora curata dallo stesso regista, contribuisce a creare una tensione palpabile. La perdita di memoria di Riya amplifica ulteriormente il disagio emotivo della vicenda.
I personaggi di Ash sono abbandonati
La performance di Eiza González anima il film
Nonostante la solidità della performance di Eiza González, che riesce a trasmettere vulnerabilità e determinazione, i personaggi secondari risultano poco sviluppati. Le interazioni tra Riya e Brion, interpretato da Aaron Paul, offrono momenti interessanti ma non sufficienti a colmare le lacune narrative relative agli altri membri dell’equipaggio.
Ash presenta alti e bassi: sebbene riesca a mantenere alta la suspense, la mancanza di sviluppo dei personaggi limita l’impatto emotivo delle loro sorti. L’intreccio narrativo culmina in un finale intenso ma con diverse false conclusioni, lasciando lo spettatore con sentimenti contrastanti riguardo all’intera esperienza cinematografica.
Ash è stato presentato in anteprima al SXSW Film & TV Festival del 2025.