Recensione bull run: la storia di tom blyth in un filo kravitz sul mondo della finanza
recensione di “Bull Run”: un film privo di originalità e contenuti significativi
Il nuovo lungometraggio diretto da Alfredo Barrios Jr. intitolato “Bull Run” si presenta come un’opera che, pur ispirandosi a capisaldi come “The Wolf of Wall Street” e “The Big Short”, si perde in un mare di superficialità e mancanza di profondità. L’analisi di questo film rivela che si tratta di un prodotto caratterizzato da scelte stilistiche e narrative poco innovative, che si limita a riprodurre modelli già noti senza offrire un contributo originale o un messaggio peculiare.
ambientazione e trama
La narrazione si svolge all’interno di un’azienda di investimento finanziario a Wall Street, descritta come un ambiente frenetico e caotico, molto simile a un “frat house”. La storia si focalizza su Bobby Sanders, ex giocatore di hockey diventato giovane dirigente nel settore finanziario, interpretato da Tom Blyth. La trama si basa sul memoir “Discussion Materials: Tales of a Rookie Wall Street Investment Banker” di Bill Keenan, che ha scritto il soggetto insieme al regista. Nonostante ciò, il film sembra limitarsi a un susseguirsi di scene senza una vera progressione narrativa o approfondimento dei temi morali e politici.
mancanza di sostanza e critica sociale
l’approccio narrativo e stilistico
Al centro della narrazione, troviamo eventi volti a mostrare la superficialità del mondo finanziario, come l’elogio di attività poco etiche e il frequente uso di linguaggio finanziario complicato e privo di significato reale. La sceneggiatura si appoggia a continue battute, molte delle quali risultano essere mero rumore senza un reale intento comunicativo. La presenza di voiceover costanti e frequenti interruzioni con break della quarta parete contribuiscono a un ritmo stagnante e poco coinvolgente.
elementi visivi e strutturali
Il film si avvale di una serie di fotografie stock e footage d’archivio, usati in modo ironico per evidenziare la vacuità del mondo rappresentato. Questa scelta rende evidente il tentativo di fare una critica al sistema, ma la natura vagamente confusa e poco approfondita del messaggio finisce per renderlo incoerente.
aspetti tecnici e produzione
“Bull Run” ha una durata di circa 97 minuti, con una data di uscita prevista per il 22 gennaio 2026. La produzione è firmata da un team composto da registi e produttori di consolidata esperienza, tra cui Alfredo Barrios Jr., con names come Andrew Sugerman, Doug Ellin, Howard Baldwin, Karen Elise Baldwin e William J. Immerman. La recitazione di Tom Blyth è uno degli elementi più apprezzabili, anche se il personaggio che interpreta si limita a essere un’icona di disinteresse e apatia.
personaggi e cast
- Helena Mattsson come Elizabeth Chandler
- Tom Blyth come Bobby Sanders
- Jordyn Denning come Michelle
- Ashwin Gore come Farouk