Manca il personaggio chiave nella sesta stagione di the handmaid’s tale

lo stato attuale di “the handmaid’s tale” e il destino di emily
La sesta e ultima stagione di “The Handmaid’s Tale” sta per concludersi, lasciando ancora molte domande irrisolte sui personaggi principali. Tra questi, uno dei più discussi è quello di Emily, la cui sorte non è stata ancora chiarita completamente. La serie, tratta dal romanzo omonimo pubblicato nel 1985, ha subito diverse variazioni rispetto al materiale originale, portando i personaggi in direzioni impreviste. In questa analisi si approfondisce il percorso della protagonista Emily e le ragioni dietro l’assenza prolungata dell’attrice Alexis Bledel.
la decisione di alexis bledel di lasciare la serie
bledel ha scelto di interrompere la collaborazione
Nel 2022, Alexis Bledel ha annunciato ufficialmente il suo addio a “The Handmaid’s Tale”, dopo aver interpretato Emily sin dalla prima stagione. La sua uscita è avvenuta alla fine della quarta stagione, lasciando un’importante traccia nel personaggio che aveva contribuito a rendere tra i più amati del cast. Nella conclusione della stagione 4, Emily svolge un ruolo cruciale nella morte di Fred Waterford e la sua storyline si conclude con un’apertura sulla possibilità di un suo ritorno. Nonostante l’impatto emotivo dell’addio, Bledel ha spiegato che la decisione è stata presa “dopo molte riflessioni“, sottolineando che si trattava di una scelta personale maturata in un momento delicato.
come è stata gestita l’assenza di emily nella sesta stagione
una possibile spiegazione narrativa
Dopo l’uscita dell’attrice, gli sceneggiatori hanno cercato di giustificare l’assenza del personaggio attraverso alcune battute inserite nella narrazione. In particolare, Sylvia, moglie di Emily, riferisce a June che quest’ultima era tornata a Gilead per combattere il regime dall’interno. Questa spiegazione appare come una soluzione temporanea per evitare una scrittura improvvisa o incoerente del personaggio e rispecchia le difficoltà psicologiche delle ex ancelle nel reintegrarsi alla vita fuori da Gilead.
l’importanza di emily e il rischio di un finale irrisolto
una figura chiave per lo sviluppo della trama
Emily rappresenta uno dei pilastri narrativi delle prime stagioni dello show ed è considerata tra i personaggi più complessi e profondi dell’intera serie. La sua presenza ha contribuito a delineare temi fondamentali come la resistenza femminile e la lotta contro l’oppressione. La sua assenza prolungata senza alcun riferimento diretto rischia di lasciare in sospeso una parte significativa della storia. Sarebbe stato opportuno almeno menzionare le sue sorti attraverso qualche battuta o aggiornamento narrativo che potesse dare maggiore coerenza alla storyline complessiva.
possibilità future per il destino di emily
una conclusione soddisfacente per un personaggio così rilevante
Sebbene manchino ancora due episodi alla conclusione della serie, sarebbe auspicabile che gli autori trovassero modo di risolvere definitivamente il percorso di Emily. Conosciuta come uno dei personaggi più importanti nelle prime stagioni, la sua storia meriterebbe un epilogo coerente con tutto ciò che ha rappresentato fino ad ora. Un eventuale ritorno o una menzione esplicita potrebbe contribuire a chiudere con dignità una delle figure più amate dello show.
- Elisabeth Moss: June Osborne / Offred / Ofjoseph
- Yvonne Strahovski: Serena Joy Waterford
- Moe Barbary: Nick Blaine
- Alyssa Clark: Hannah Bankole (nelle ultime stagioni)
- Noah Jupe: Nichole (in alcuni episodi)
- Cameron Monaghan: Commander Wharton (nella sesta stagione)
- Karen Pittman : Sylvia (moglie di Emily)
- Alexis Bledel : Emily / Ofglen (fino alla quarta stagione)
- Nicholas Lea : Fred Waterford (nelle stagioni precedenti)