La sconvolgente teoria sui capelli della regina Carlotta rivela il lato oscuro di Bridgerton

L’importanza delle acconciature in Bridgerton

Bridgerton ha lanciato la prima parte della terza stagione il 16 maggio 2024, con la seconda parte disponibile su Netflix dal 13 giugno 2024. Questa serie si distingue per la grande attenzione riservata alle acconciature, tipiche delle produzioni in costume. Nella terza stagione, molte acconciature e copricapi presentano una struttura meno definita rispetto alle stagioni precedenti. Un esempio emblematico è il copricapo di Penelope nel secondo episodio. Questo accessorio è composto da quindici piccoli elementi inseriti direttamente nei capelli dell’attrice, ciascun elemento formato da più strati, tra cui organza plissettata, foglia d’oro, spille, tulle, paillettes, cristalli, lustrini e nastri con finitura a specchio.

La parrucca “Lago dei cigni” della regina Carlotta

Tra le acconciature della serie, spicca la parrucca “Lago dei cigni” indossata dalla regina Carlotta nell’episodio 4 della terza stagione. Questa parrucca, caratterizzata dalla presenza di cigni che nuotano e alberi di ciliegio appositamente realizzati, è dotata di un motore che, alimentato da una batteria, permette il movimento interno. Questa elaborata acconciatura rappresenta un’opera d’arte che riflette la grandiosità della serie.

Il legame tra i capelli della regina Carlotta e la follia di Re Giorgio

Benché le parrucche della regina Carlotta, come la “Lago dei cigni”, possano apparire affascinanti, una teoria interessante e malinconica proposta dai fan su Reddit suggerisce che la chioma della regina rappresenti un meccanismo di coping rispetto alla condizione di Re Giorgio. In psicologia, il termine “coping” si riferisce ai comportamenti messi in atto dagli individui per affrontare situazioni di stress. La teoria sostiene che più Re Giorgio è oppresso dalla sua follia, più i capelli della regina diventano disordinati. Questo collegamento evidenzia il lato oscuro e complesso della storia, sottolineando come le acconciature possano riflettere lo stato emotivo dei personaggi.