Hulk svela poteri zombie spaventosi dal creatore di boys garth ennis

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Nel panorama dei fumetti Marvel, alcune interpretazioni alternative di personaggi iconici offrono nuove prospettive e rivisitazioni imperdibili. Tra le più sorprendenti, la recentissima rielaborazione del Hulk da parte di Garth Ennis, noto autore di The Boys. Questa reinterpretazione trasporta il personaggio in un contesto oscuro e sovversivo, ponendo sotto una luce inedita e disturbante l’icona del supereroe verde.

hulk come non l’avete mai visto: il nuovo volto da zombie

la visione distorta di ennis sul rapporto tra the thing e hulk

Nel numero Marvel Black, White & Blood & Guts #2, nel racconto intitolato “And None Shall Walk Away”, Hulk viene rappresentato come una creatura mostruosa e infernale. In un futuro post-apocalittico, Hulk, ormai senza arti a causa di devastanti scontri, utilizza i propri organi interni come tentacoli di forza incredibile, alimentando combattimenti che sono il centro delle attività dei predoni che dominano il deserto. La rappresentazione è particolarmente cruda, raffigurando un Hulk caduto nel più totale degrado, che si aggira come un abominio zombi.

Nel racconto, Hulk si distingue per la sua ferocia, uccidendo innocenti e perfino altri superumani zombificati, inclusi personaggi come Captain America. La trama si evolve con l’arrivo di un misterioso commerciante che propone una versione mutata di The Thing come combattente. La lotta tra Hulk e questa creatura si svolge tra scontri brutali e scenari apocalittici: la battaglia culmina con il collasso del terreno, portando Hulk e la nemica a sprofondare sotto la superficie.

Il tratto distintivo di questa versione di Hulk è la sua capacità di manipolare il suo corpo, anche se amputato, un’abilità che trova fondamento nelle sue potenzialità già illustrate in altre opere Marvel, come Immortal Hulk. In quest’ultimo, Hulk dimostra di poter rimettersi in piedi click dopo click, anche da parti smembrate, grazie alla sua incredibile manipolazione corporea.

valutazione sulla reinterpretazione di ennis di hulk

La visione di Garth Ennis si distingue per un approccio psichedelico e disturbante, che trasforma Hulk in una creatura orripilante. Questa interpretazione si collega agli stilemi di The Boys, dove i supereroi sono spesso rappresentati come mostruosi e corrompibili. La scelta di contestualizzare Hulk come un essere incontrollabile e mostruoso riflette un’ulteriore critica alle narrazioni tradizionali di supereroi, ponendo l’accento sul loro lato più brutale e sottolineando la fragile linea tra eroe e mostro.

le potenzialità più strane di Hulk portate al massimo

Un aspetto affascinante di questa versione di Hulk è la sua straordinaria capacità di controllare il proprio corpo anche in condizioni estreme. Le immagini mostrano Hulk che, pur smembrato e ridotto in pezzi, è in grado di riorganizzarsi e riappropriarsi delle proprie componenti, confermando le sue capacità di manipolazione interna. La rappresentazione di Hulk come un essere octopus-like si inserisce coerentemente con la sua capacità di sprezzare i limiti umani e di evolversi in forme inaspettate, come già anticipato in alcune narrazioni recenti degli Immortal Hulk.

Ad esempio, Hulk può tessere strategie di manipolazione dei propri organi interni, sfruttando il suo gamma per piegare le leggi di fisiologia e fisica a suo vantaggio, come già evidenziato nel ciclo di Immortal Hulk.

valutazione complessiva della rivisitazione di ennis di hulk

La versione di Hulk ideata da Garth Ennis si distingue per il suo tono estremamente dark e spinto, allineandosi alla sua poetica di innescare questioni di inquietudine e di riflessione sulla natura del mostro. Questo approccio, seppure distante dal personaggio originale, apre spazi a narrazioni brevi e intense, perfette per le serie anthology di Marvel. Nonostante Ennis abbia dichiarato di non voler più dedicarsi ai supereroi in modo tradizionale, le sue storie brevi e provocatorie trovano degna espressione nelle pubblicazioni di questa natura, dimostrando ancora una volta la capacità di Marvel di attrarre talenti di alto livello anche in formati alternativi.

Il risultato finale evidenzia come le interpretazioni alternative possano arricchire il patrimonio narrativo di Hulk, mantenendo vivo l’interesse degli appassionati di racconti brevi e di uno storytelling che osa oltre i confini tradizionali.

Personaggi, ospiti e membri del cast:

  • Garth Ennis
  • John McCrea
  • Mike Spicer
  • Joe Sabino

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