Companion di doctor who a Natale 2024: il ritorno promesso
Le prospettive future di Doctor Who si sono fatte finalmente più chiare dopo alcuni mesi di incertezze. Con l’ultimo capitolo della stagione 15 andato in onda, le anticipazioni su nuove puntate e progetti speciali per il 2026 si susseguono, creando aspettative sul destino di questa longeva serie. In particolare, si conferma che il prossimo grande evento sarà la messa in onda di “The War Between the Land and the Sea” previsto per dicembre 2025, seguito da un episodio natalizio che anticiperà la stagione 16. La domanda su chi interpreterà il protagonista e quale direzione prenderà la narrazione resta aperta.
doctor who 2026: anticipazioni e prospettive
il bilancio della stagione 15 e le incongruenze narrative
Il finale di Doctor Who stagione 15, intitolato “The Reality War”, ha mostrato delle criticità che hanno sollevato perplessità tra i fan. La conclusione dell’episodio si presenta come una soluzione parziale, con forti dubbi sulla coerenza narrativa del passaggio di Ncuti Gatwa a Billie Piper, che appare come una sorta di inserto di fortuna. Questo finale, infatti, sembra aver subito modifiche in fase di produzione, sospinte forse da scelte di sceneggiatura dell’ultimo minuto. Tra le storyline tralasciate spicca quella di Susan, personaggio storico e grande presenza affettiva nella storia del Dottore.
il ruolo di susan e l’importanza di un suo ritorno
Susanna, interpretata da Carole Ann Ford, rappresenta uno dei personaggi più emblematici dell’universo di Doctor Who. La sua presenza era stata preannunciata come una delle tracce di ritorno più attese, specialmente in vista del climax della stagione 15. Nella puntata finale, il suo coinvolgimento è stato fortemente ridotto, con alcuni filmati inediti mai trasmessi, che avrebbero dovuto mostrare il rapporto tra Susan e altri personaggi, come Poppy, che potrebbe essere stata considerata come una possibile progenie del Dottore o un personaggio chiave in prospettiva futura.
perché il ritorno di susan è necessario
Il mancato approfondimento della storyline di Susan costituisce una perdita significativa per lo sviluppo narrativo complessivo. La sua presenza, infatti, avrebbe potuto rappresentare un elemento di conseguimento e chiusura del rapporto famigliare con il Dottore, rafforzando il tema natalizio di Doctor Who, incentrato su valori di famiglia e unità. Con il 2026 alle porte, il fine ultimo di un eventuale ritorno di Susan sarebbe anche quello di chiarire alcuni misteri fondamentali, come l’origine del personaggio, la natura della loro specie e la discendenza genetica, che restano ancora poco esplorate.
la risposta di Doctor Who al posto di Susanna
In assenza di un ritorno diretto di Carole Ann Ford, Doctor Who può comunque preservare e sviluppare ulteriormente l’arco narrativo di Susan tramite una storyline posta in attesa. La serie può sfruttare i nuovi sviluppi, come le recenti scoperte sulla sterilità delle creature di Gallifrey o sui legami familiari complessi, per ricollegarsi con il passato e offrire al pubblico un risvolto significativo nel passaggio verso la stagione 16. Tale strategia permetterebbe di mantenere vivo l’interesse e di rispondere almeno alle domande più importanti sulla storia delle origini del Dottore e di Susan.
potenzialità per il ritorno di susan oltre la stagione 16
Se la trama di Susan fosse concepita come un filo conduttore lungo, Doctor Who potrebbe risolvere molte delle questioni irrisolte, tra cui: chi sono i veri genitori di Susan, come si sono evolute le loro razze e quali altri legami familiari esistono nel tessuto della narrazione. Un ritorno in occasione del prossimo speciale natalizio del 2026 rappresenterebbe l’occasione perfetta per chiudere il cerchio, offrendo ai fan un momento di insieme e di nostalgia, e preparando il terreno per sviluppi futuri nelle stagioni successive.
- Ncuti Gatwa
- Millie Gibson
- Carole Ann Ford
- Poppy (personaggio non ancora approfondito)