Netflix e One Piece: Come la Serie Corregge un Errore di 20 Anni che Ha Minacciato l’Anime
L’adattamento live-action di One Piece realizzato da Netflix ha riscosso un successo senza precedenti nel panorama delle trasposizioni di anime, cercando di risolvere le problematiche riscontrate dal franchise in passato. Nato dal celebre manga di Eiichiro Oda, questo show si inserisce nell’universo dell’anime lanciato nel 1999. La serie animata e il manga rappresentano alcune delle migliori espressioni del genere shōnen, destinato principalmente a un pubblico maschile giovane. Nonostante ciò, l’espansione globale del franchise ha presentato diverse sfide.
L’accoglienza di One Piece su Netflix
Un Nuovo pubblico e il successo dell’adattamento
Il trionfo di One Piece su Netflix ha consentito di raggiungere un pubblico più vasto, contrariamente al doppiaggio della serie effettuato da 4Kids, che non ha riscontrato lo stesso successo. Nel 2023, i dati di visualizzazione di Netflix hanno mostrato che One Piece è stata la serie più vista tra luglio e dicembre, con un numero di spettatori nettamente superiore rispetto all’anime originale e ai film. Questo rende il nuovo adattamento un’opportunità di grande rompiscatole per la storia creata da Oda.
Difficoltà iniziali nell’espansione di One Piece
Problemi di espansione in mercati globali
Nonostante il clamoroso successo in Giappone, l’anime One Piece ha trovato difficoltà a decollare negli Stati Uniti e in altri mercati. Il doppiaggio di 4Kids, distribuito in America e poi in America Latina, ha amplificato i problemi della serie, contribuendo a generare diffidenze sul valore intrattenitivo dell’anime. Ha saputo conquistare lentamente un seguito di appassionati, in particolare tra coloro che già si avvicinavano alla cultura giapponese attraverso versioni sottotitolate.
Il supporto di Eiichiro Oda e il potenziale della serie
La visione di Oda sul live-action
Il creatore di One Piece, Eiichiro Oda, ha espresso il suo apprezzamento per l’adattamento live-action, assumendo un ruolo di consulente creativo nella serie. Ha dedicato notevoli risorse alla sua realizzazione, lodando l’attenzione ai dettagli e sottolineando come la serie stia contribuendo a far crescere il fandom di One Piece. Oda ha anche evidenziato il potenziale di espansione della storia, riconoscendo le opportunità che la serie offre ai mercati internazionali.
Crescita e opportunità per il futuro
Il lavoro che Netflix sta facendo per One Piece può compensare gli errori del passato, con un’enorme visibilità e un budget elevato, fornendo finalmente a questa opera il riconoscimento che merita. La stagione 2 è già in fase di produzione, con l’intenzione di essere rilasciata nel 2025.
Cast e informazioni generali sulla serie
La serie è realizzata da un team di talentuosi scrittori e produttori, inclusi:
- Iñaki Godoy nel ruolo di Monkey D. Luffy
- Mackenyu nel ruolo di Roronoa Zoro
- Emily Rudd nel ruolo di Nami
- Jacob Romero Gibson nel ruolo di Usopp
- Taz Skylar nel ruolo di Sanji
Data di uscita: 31 agosto 2023
Scrittori: Matt Owens, Steven Maeda, Tom Hyndman
Showrunner: Matt Owens