Netflix e il live-action anime: perché la prossima serie potrebbe deludere

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adattamenti live-action di anime: un’analisi critica

Negli ultimi anni, le piattaforme di streaming come Netflix hanno puntato molto sulla produzione di versioni in live-action di celebri serie animate. Questi progetti mirano a catturare un pubblico più ampio e a portare sullo schermo storie amate dai fan dell’anime. Non tutte le trasposizioni riescono a rispettare le aspettative, spesso risultando deludenti o addirittura dannose per l’immagine originale.

la controversa trasposizione di Bet: una reinterpretazione che delude le aspettative

una premessa differente rispetto all’originale manga

Bet, la recente serie live-action basata sull’anime Kakegurui, ha suscitato immediate reazioni negative tra i fan. La trama si propone come un thriller psicologico che segue Yumeko Jabami mentre si iscrive alla St. Dominic’s Prep con l’obiettivo di scalare la gerarchia attraverso il suo talento nel gioco d’azzardo e scoprire i dettagli sulla morte dei suoi genitori. Questa versione si discosta notevolmente dalla narrazione del manga scritto da Homura Kawamoto, dove Yumeko è una giocatrice compulsiva motivata dal piacere di vincere, senza alcun interesse per denaro o riconoscimento.

le principali criticità dell’adattamento live di Kakegurui

mancanza di innovazione e fedeltà al materiale originale

Uno degli errori più evidenti commessi da Netflix riguarda la comunicazione del progetto come una trasposizione fedele del manga, mentre in realtà sono state apportate modifiche sostanziali. L’unico elemento distintivo della serie è il motivo del mistero omicida legato a Yumeko, inserito per differenziare la storia dall’originale. La caratterizzazione dei personaggi e il sistema scolastico sono stati invece mantenuti in modo troppo superficiale, con alcune scelte narrative che finiscono per snaturare le peculiarità dell’opera originale.

caratterizzazioni e design dei costumi: un fallimento evidente

I peggiori risultati si riscontrano nel campo estetico e nei costumi dell’adattamento. Mentre alcuni personaggi come Yumeko e Mary Saotome sono stati riprodotti in modo accettabile, altri hanno subito trasformazioni radicali che ne compromettono l’identità:

  • Kirari Momobami: perde tutta la sua aura misteriosa diventando un personaggio troppo stereotipato;
  • Midari Ikishima: riconoscibile solo dall’occhio bendato e dall’occhiale anomalo;
  • Runa Yomozuki: interpretata da un attore uomo con abbigliamento fuori contesto, eliminando ogni naturalezza estetica.

Sono state adottate scelte stilistiche discutibili come colori sgargianti o hair color improbabili senza adattarsi alle regole della rappresentazione realistica. Rispetto alla versione giapponese del 2017, che aveva saputo rispettare maggiormente i tratti distintivi dei personaggi grazie a un design accurato, questa nuova produzione appare priva di coerenza estetica.

differenze tra l’adattamento giapponese e quello Netflix

L’edizione nipponica del 2017 ha mostrato come sia possibile mantenere intatta l’essenza dei personaggi anche in una versione live-action. La serie si distingue per aver curato meglio il trucco e gli abiti, riuscendo a preservare lo stile unico delle illustrazioni originali senza ricorrere a drastiche alterazioni cromatiche o stilistiche.

sintesi conclusiva sulle implicazioni delle scelte produttive

L’insuccesso delle recenti produzioni Netflix deriva principalmente dal fatto che queste trasposizioni hanno scelto di stravolgere elementi fondamentali della narrazione originale anziché rispettarne lo spirito autentico. La mancanza di coerenza tra storyline, caratterizzazione visiva ed estetica contribuisce ad allontanare il pubblico storico dell’anime e i nuovi spettatori curiosi di scoprire le vicende narrate sui schermi.

Ecco alcune personalità coinvolte nelle produzioni:
  • Membri del cast principale della serie Bet
  • Diversi attori interpretanti i personaggi iconici come Kirari Momobami, Midari Ikishima e Runa Yomozuki
  • Scritto da Simon Barry (per Bet)
  • Casting con diversificazione etnica contro le caratteristiche originali

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