Netflix compra Warner Bros Discovery e trasmetterà The Big Bang Theory Friends e altri titoli cult

la grande operazione di acquisto di warner bros discovery da parte di netflix

Il 5 dicembre 2025 si è conclusa una delle operazioni più significative nel settore dell’intrattenimento digitale: Netflix ha completato l’acquisto di Warner Bros Discovery, un accordo di rilevanza strategica che cambierà gli equilibri del mercato audiovisivo. Questa mossa rappresenta un investimento massiccio, destinato a consolidare la posizione del colosso dello streaming, ampliando il proprio portafoglio di contenuti e potenza finanziaria.

dettagli dell’acquisizione e le implicazioni strategiche

metriche finanziarie e portata dell’operazione

Secondo le fonti ufficiali, il costo di questa acquisizione si aggira attorno a 72 miliardi di dollari (importo netto, considerando i debiti), con un valore totale lordo di circa 82,7 miliardi di dollari. La fusione include anche la responsabilità delle pendenze finanziarie di Discovery, portando la nuova entità a una valutazione complessiva di circa 437 miliardi di dollari.
Attraverso questa operazione, Netflix ottiene l’integrazione delle attività di Warner Bros Studios, assicurandosi un patrimonio di contenuti cinematografici e televisivi di altissimo valore storico e culturale. La gestione di questa vasta library rappresenta un patrimonio inestimabile, che comprende numerosi titoli iconici del cinema e della serialità.

reazioni e opinioni nel settore

La decisione di Netflix ha suscitato forti polemiche, soprattutto tra alcuni rappresentanti del mondo cinematografico. Tra questi, il regista James Cameron, ha dichiarato che questa concentrazione di potere rischia di portare alla “distruzione del cinema internazionale”. Secondo Cameron, infatti, il predominio dello streaming potrebbe ridurre drasticamente il ruolo delle sale cinematografiche, con film che resteranno in sala al massimo dieci giorni prima di essere trasferiti sui servizi di streaming.
Nel frattempo, Netflix si è difesa dai critici affermando che la qualità e l’offerta cinematografica continueranno ad essere tutelate, anche in presenza di questa operazione di grandi proporzioni. La preoccupazione principale si concentra sulla possibile formazione di un monopolio che potrebbe soffocare la varietà e la pluralità nel settore.

impatto sul mercato e sui contenuti

La concentrazione di risorse di Netflix rispetto alla concorrenza è impressionante: con un portafoglio di produzioni e titoli che supera i 400 miliardi di dollari, la piattaforma può contare su una forza dominante nel panorama mediatico attuale. Un confronto immediato vede Disney con circa 190 miliardi, posizionando Netflix fuori dal comune in termini di capitalizzazione e capacità di investimento.
Con questa operazione, vengono interessati in modo diretto anche i titoli cult come Friends e The Big Bang Theory. Dal 30 dicembre 2025, infatti, questi spettacoli sono stati rimossi da Netflix, trasferendosi su HBO Max. Una mossa che ha sollevato molte aspettative e incertezze sul futuro dei contenuti, dato che si prevede una possibile loro riallocazione sulla piattaforma californiana, sempre che non ci siano altri accordi futuri.

le personalità e le reazioni di settore

• James Cameron, regista di Avatar
• Colleghi del mondo del cinema criticii
• Esperti di mercato audiovisivo