La vera storia dietro la vedova nera nel film Netflix
il caso reale dietro il thriller “la vedova nera”
Un tragico episodio di cronaca nera avvenuto nel quartiere di Patraix, a Valencia, ha ispirato il nuovo successo della piattaforma Netflix. La vicenda coinvolge un omicidio premeditato che ha rivelato una rete di manipolazioni e tradimenti, portando alla condanna definitiva dei responsabili. Questo caso rappresenta un esempio emblematico di come un crimine possa essere frutto di piani studiati e motivazioni profonde, al centro del quale si trova una donna che ha orchestrato tutto per ottenere ciò che desiderava.
l’omicidio di Antonio Navarro Cerdán: i fatti principali
le circostanze dell’omicidio
Il 16 agosto 2027, Antonio Navarro Cerdán, ingegnere industriale di 36 anni, veniva brutalmente assassinato nel garage del palazzo in cui risiedeva a Patraix. La vittima stava andando al lavoro quando fu aggredita da un uomo nascosto tra le vetture presenti nel cortile condominiale. Accoltellato al petto, morì sul posto senza possibilità di soccorso. Le forze dell’ordine esclusero subito la rapina come movente, poiché nulla era stato sottratto.
le indagini e il ruolo della vedova Maje
Dalla prima fase investigativa emerse che la vera motivazione dietro l’omicidio era molto più complessa e oscura. La protagonista principale risultò essere Maje, vedova di Antonio all’età di 27 anni. La donna appariva sui media come una giovane sconvolta dall’accaduto, ma gli investigatori notarono comportamenti anomali durante i primi interrogatori: reazioni emotive poco compatibili con uno stato di lutto.
L’approfondimento delle indagini svelò che Maje conduceva una doppia vita: nonostante l’immagine pubblica di moglie devota, intratteneva numerose relazioni extraconiugali. In particolare, uno dei suoi amanti e Salvador Rodrigo Lapiedra, custode presso l’ospedale dove lavorava Maje, furono fondamentali per ricostruire il caso.
il crimine pianificato e le responsabilità
la messa in scena dell’omicidio
Maje persuase Salvador a compiere l’omicidio del marito. L’uomo si nascose nel garage condominiale armato di coltello da cucina; quando Antonio arrivò a casa, Salvador lo attese e lo pugnalò mortalmente. La donna aveva fornito dettagli precisi sugli orari e i percorsi del marito ed aveva consegnato le chiavi del garage all’amante.
La scena del crimine fu studiata nei minimi particolari: l’arma fu occultata in una fossa biologica nella proprietà di Salvador e recuperata mesi dopo grazie alla sua collaborazione durante le confessioni finali.
le conseguenze giudiziarie
I due coinvolti furono arrestati nel gennaio 2018. Salvador cambiò versione delle sue dichiarazioni solo dopo aver scoperto che Maje aveva avuto un’altra relazione sentimentale con un detenuto durante la custodia cautelare. Alla fine ammise il suo ruolo nell’assassinio con il pieno supporto della donna.
L’interrogatorio mostrò come Maje avesse dipinto sé stessa come vittima degli abusi domestici per giustificare le sue azioni. Prove concrete come messaggi telefonici e testimonianze dimostrarono la pianificazione congiunta dell’omicidio.
Nell’ottobre 2020, entrambi furono condannati rispettivamente a 22 anni (Maje) e 17 anni (Salvador), oltre al pagamento di €250.000 ai familiari della vittima.
dopo il processo: vita in carcere e nuovi sviluppi
Mentre scontavano la pena, Maje rimase incinta di un altro detenuto; nacque nel luglio 2023 presso l’Ospedale Generale di Alicante sotto sorveglianza penitenziaria. Il padre è David, anch’egli condannato per omicidio nel 2008; i due avevano iniziato una relazione durante la detenzione presso il carcere di Picassent.
Maje è conosciuta come “La Vedova Nera” a causa della sua manipolazione psicologica dell’amante Salvador per convincerlo ad uccidere il marito — metafora della specie velenosa nota per uccidere dopo l’accoppiamento. Personaggi principali:- Antonio Navarro Cerdán
- María Jesús Moreno Cantó (Maje)
- Salvador Rodrigo Lapiedra
- Diversi testimoni e investigatori coinvolti nelle indagini
- Diversi altri detenuti coinvolti indirettamente nella vicenda
