Karate kid in cobra kai: perché robby keene non è l’unico vero protagonista

Contenuti dell'articolo

il ruolo di “karate kid” nella saga di cobra kai: chi è il vero erede?

La discussione su quale personaggio di Cobra Kai possa essere considerato il vero successore di Ralph Macchio nel ruolo di Daniel LaRusso si protrae da tempo. Pur riconoscendo i vari argomenti a favore di Robby Keene (interpretato da Tanner Buchanan), esiste un personaggio che, secondo molti esperti, si adatta maggiormente al profilo del legittimo erede. La serie combina elementi nuovi e riferimenti al passato, creando una narrazione che mette in evidenza come, alla fine della sesta stagione, sia Johnny Lawrence (William Zabka) a rappresentare il fulcro della trama, anche se gli altri protagonisti mantengono un ruolo centrale.

miguel diaz: l’unico vero “karate kid”

l’arco narrativo che ha definito la storia di daniel si applica anche a miguel

Nel 1984, The Karate Kid ha inaugurato la saga con un percorso per Daniel che avrebbe segnato tutta la serie. Il protagonista era un ragazzo outsider, nuovo in città, che si trovava subito a dover affrontare i bulli. L’intervento del sensei Pat Morita, nei panni di Mr. Miyagi, rappresentò una svolta fondamentale: l’allenamento e la guida del maestro permisero a Daniel di difendersi e crescere. Questa stessa dinamica viene riproposta in molte altre produzioni della saga e si rivela uno dei temi principali dell’intero franchise.

la connessione tra miguel e daniel: un parallelo narrativo

Nella serie Cobra Kai, Miguel Diaz emerge come il personaggio più affine al modello originale di Daniel LaRusso. Dopo aver superato momenti difficili e cadute, Miguel diventa il cuore pulsante della narrazione. Quando si avvicina all’influenza del Sensei Kreese (Martin Kove), le tensioni aumentano; invece, ogni volta che riesce a rialzarsi, alimenta la speranza nel pubblico e rafforza il suo ruolo come figura simbolo della lotta contro le avversità.

le differenze tra miguel e gli altri protagonisti nella saga dei “karate kids”

solo miguel rispecchia fedelmente il percorso classico del protagonista underdog

Cobra Kai non aveva l’obbligo di seguire pedissequamente la trama originale di Daniel LaRusso. La serie funge sia da sequel alla saga cinematografica degli anni ’80 sia da racconto autonomo con nuovi personaggi. In questo contesto, diversi giovani hanno avuto occasioni per emergere sul palcoscenico principale: oltre a Miguel Diaz e Robby Keene, troviamo personaggi come Sam LaRusso (Mary Mouser) o Tory Nichols (Peyton List). Solo Miguel incarna pienamente lo stereotipo dell’underdog.

la presenza degli altri “karate kids”: una sfida per i protagonisti

Robby & Miguel: competizione e diversità nelle storie

Sebbene Robby Keene rappresentasse inizialmente un possibile successore diretto di Daniel LaRusso – grazie anche alla sua relazione con Johnny Lawrence – la sua evoluzione narrativa ha mostrato tratti distintivi rispetto a Miguel. Mentre quest’ultimo mantiene forte il legame con lo stile tradizionale del karate competitivo dopo eventi come il Saikai Taikai, Robby dimostra come le arti marziali possano diventare motivo di crescita personale e scopo duraturo.

Membri principali del cast:
  • William Zabka: Johnny Lawrence
  • Tanner Buchanan: Robby Keene
  • Xolo Maridueña: Miguel Diaz
  • Mary Mouser: Sam LaRusso
  • Peyton List: Tory Nichols
  • Martin Kove: Sensei Kreese
  • Patt Morita: Mr. Miyagi (ricordo)
  • & altro ancora… strong>

L’evoluzione dei personaggi in Cobra Kai sottolinea come ogni interprete abbia contribuito a creare una narrazione complessa e articolata attorno ai temi dell’onore, della crescita personale e delle radici culturali delle arti marziali.

Rispondi