Jurassic World su Netflix critica la trama più controversa di Dominion
la quarta stagione di “jurassic world: chaos theory” ironizza sulla storyline controversa di “jurassic world: dominion”
La piattaforma streaming Netflix ha recentemente lanciato la quarta stagione di Jurassic World: Chaos Theory, una serie che si distingue non solo per la qualità narrativa, ma anche per la sua capacità di inserirsi con tono autocritico nel vasto universo di Jurassic Park. Questa stagione, infatti, si distingue per una scena che parodizza in modo sottile ma efficace la storyline più discussa di Jurassic World Dominion, cioè quella degli scarafaggi генeticamente modificati.
il commento satirico sulla storyline degli escistoceri infuocati
una scena che fa ridere e riflettere
Durante il viaggio attraverso la pericolosa valle di Biosyn, i protagonisti si imbattono in un enorme locust sulla scena. Con una nota di esasperazione, il personaggio Yaz esclama: “Locuste? Di nuovo con questa cosa?”. Questa battuta, all’interno del contesto, evidenzia la frustrazione degli spettatori nei confronti di una delle storyline più ridicolizzate del franchise, quella degli insetti geneticamente modificati che hanno preso protagonismo nel film.
l’autocritica del franchise e il suo senso dell’umorismo
la presa in giro interna e il rispetto per i fan
Il fatto che Jurassic World faccia ironia su sé stesso riguardo alla storyline degli scarafaggi dimostra una consapevolezza molto rara nel mondo cinematografico. La scena in cui Yaz si lamenta degli scarafaggi infuocati non è semplicemente una battuta: rappresenta un momento meta, che invita gli spettatori a riflettere sulla natura spesso improbabile delle trame cinematografiche. La serie, infatti, ha anche altri momenti di autoironia, come una scena di fine stagione che prende in giro il comico trucco della mano di Owen Grady, diventato meme.
il rispetto totale per il patrimonio del franchise
Nonostante la capacità di ironizzare sulle proprie incoerenze, Jurassic World: Chaos Theory si distingue per il rispetto verso le origini e i personaggi storici del franchise. Sono presenti numerosi easter egg e omaggi, tra cui il ritorno di un personaggio originale di Jurassic Park. La serie mostra un livello di autocoscienza che raramente si vede, dimostrando che l’obiettivo principale è quello di divertire senza perdere di vista la propria identità.
attori e membri del cast
- Sean Giambrone
- Paul-Mikél Williams
In conclusione, la quarta stagione di Jurassic World: Chaos Theory rappresenta un esempio di come un franchise possa evolversi, correggere alcune delle sue storture e mantenere un tono autocompilato e intellettualmente onesto. La serie mostra di conoscere bene il proprio pubblico e di rispettare le sue opinioni, inserendo nel contempo momenti di humor intelligente che arricchiscono l’esperienza complessiva.