Il Limite di Tempo di Blood Of Dawnwalker: Perché Non È Così Terribile Come Sembra

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Rebel Wolves, uno studio composto da ex-sviluppatori di CD Projekt Red, ha recentemente presentato un teaser cinematografico e di gameplay per il suo primo progetto, The Blood of Dawnwalker. Questo gioco si preannuncia come un richiamo alle esperienze dei fan di The Witcher 3: Wild Hunt, anche se con alcune differenze significative: il protagonista possiede i poteri di un vampiro, mentre l’ambientazione è collocata in un’Europa del XIV secolo, durante il periodo della Peste Nera. Descritto come un sandbox narrativo di dark fantasy, il progetto conserva l’essenza dei titoli precedenti di CD Projekt Red.

Ex-CDPR Devs Al Lavoro Su Un RPG Vampiresco Con Una Campagna Di 30 Giorni

C’è Molto Da Fare In Solo Un Mese

Grazie all’esperienza degli sviluppatori con The Witcher, è plausibile che The Blood of Dawnwalker si presenti come un vasto RPG open-world, ricco di missioni secondarie che daranno vita al mondo di gioco. Un elemento distintivo sarà una meccanica che non si era mai vista nella serie The Witcher: la presenza di un limite di tempo di 30 giorni. La narrazione si svolgerà nell’arco di un mese, sebbene ciò possa solo rappresentare l’inizio della storia, visto che il gioco è concepito come il primo capitolo di una saga di ruolo.

Il Limite Di Tempo In The Blood Of Dawnwalker Costringe I Giocatori A Velocizzare

Il Tempo Scorre Quando Il Giocatore Vuole

Nonostante il gioco si sviluppi in 30 giorni e notti, non sembra esserci un numero fisso di ore per completare la campagna. Il team ha confermato che non ci sarà un duro limite temporale, consentendo ai giocatori di esplorare senza fretta. Questa soluzione mira a far percepire il passare del tempo senza costringere a una corsa affannosa nel gioco, pur mantenendo il senso di urgenza necessario alla narrazione.

Rebel Wolves Potrebbe Creare Il Prossimo Grande IP RPG

Qualcosa Di Originale Potrebbe Essere Ciò Di Cui L’Industria Ha Bisogno

Rebel Wolves ha chiarito che The Blood of Dawnwalker è solo l’inizio di qualcosa di speciale. La menzione di questo come primo capitolo implica ulteriori sviluppi pianificati per l’IP. Con tanti MMORPG open-world già esistenti, un nuovo franchise potrebbe rappresentare un’importante opportunità di crescita per lo studio. Il limite di tempo di 30 giorni potrebbe rappresentare un carattere distintivo per la serie, contribuendo a differenziare il titolo dalla serie di The Witcher e attirare l’attenzione in un panorama saturo.

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