Il finale della seconda stagione di Squid Game: approfondimento e segreti svelati dal creatore

La conclusione della seconda stagione di Squid Game si presenta con un finale incisivo e pieno di tensione, che lascia i fan colmi di interrogativi. Hwang Dong-hyuk, ideatore della serie, ha approfondito il valore di questo cliffhanger e le sue implicazioni per la terza stagione, la quale si preannuncia come l’ultima. A seguito del grande successo ottenuto dalla prima stagione, lanciata su Netflix nel 2021, la serie sudcoreana ha ripreso vita nel mese di dicembre, proseguendo le avventure di Seong Gi-hun (interpretato da Lee Jung-jae) nella sua battaglia contro i giochi mortali.

Il significato del finale della seconda stagione

Nel finale, il protagonista Gi-hun sperimenta il fallimento di tutte le sue azioni mirate a distruggere i giochi. La sua missione, che prevedeva il reclutamento di mercenari, la persuasione dei giocatori a ribellarsi e l’organizzazione di una rivolta, viene brutalmente soffocata. Il momento culminante si verifica quando il Front Man (interpretato da Lee Byung-hun) elimina Jung-bae (interpretato da Lee Seo-hwan) davanti a Gi-hun, lasciando il protagonista nella desolazione e nel rimorso.

Hwang ha specificato che questo momento di completa disfatta era essenziale per chiudere la seconda stagione, aprendo la strada a un Gi-hun non solo motivato, ma anche profondamente segnato, per la successiva trama. Inizialmente, la storia era stata concepita come un arco narrativo unitario, suddiviso poi in due parti per prevenire una durata eccessiva della stagione. Quest’approccio ha permesso di dare una conclusione alla seconda parte, lasciando spazio per un’intensificazione narrativa nella terza.

Come la seconda stagione prepara la terza

La terza stagione focalizzerà il tema del senso di colpa di Gi-hun e della sua determinazione a perseverare nella missione. Dopo aver vissuto la sconfitta di ogni tentativo di rivolta, Gi-hun si troverà ad affrontare un Front Man ancora più aggressivo e un sistema di giochi più sorvegliato. Inoltre, la scena post-credit della seconda stagione preannuncia un nuovo e letale gioco di “Un, due, tre, stella!”, che si prospetta essere ancor più spietato.

Hwang ha confermato che la terza stagione rappresenterà la conclusione della serie e sarà trasmessa nell’estate o autunno del 2025.

Il ruolo di Jun-ho nella terza stagione

Hwang Jun-ho (interpreto da Wi Ha-joon), che ha diretto i mercenari nella seconda stagione, potrebbe costituire un elemento cruciale per la salvezza di Gi-hun. Nonostante ciò, dovrà affrontare le sue problematiche, inclusi i tradimenti subiti. La collaborazione tra Gi-hun e Jun-ho potrà rivelarsi determinante, anche se il percorso verso la vittoria appare sempre più sfumato.

Sebbene il finale della seconda stagione possa apparire meno soddisfacente rispetto a quello della prima, rappresenta un trampolino di lancio verso una conclusione epica. La sconfitta di Gi-hun rende il suo personaggio più complesso e umano, incrementando l’attesa per la terza stagione. Si attende con ansia il 2025 per scoprire se Gi-hun riuscirà a sconfiggere il Front Man e a distruggere i giochi una volta per tutte.

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