Il film più costoso di Netflix: scopri perché vale 207 milioni di dollari

Netflix continua a rivoluzionare il panorama del cinema con la presentazione di “Back in Action”, un film che ha richiesto un investimento superiore a 200 milioni di dollari. La pellicola, con protagonisti di spicco come Cameron Diaz e Jamie Foxx, ha riscosso un notevole successo in termini di visualizzazioni, diventando il film inglese più popolare sulla piattaforma, nonostante le critiche contrastanti ricevute. Un’analisi approfondita dei costi di produzione evidenzia anche il notevole impatto degli incentivi fiscali concessi nel Regno Unito.
un budget senza precedenti per netflix
Rilasciato il 17 gennaio, “Back in Action” è una commedia d’azione che narra le avventure di un’ex spia della CIA, interpretata da Cameron Diaz e Jamie Foxx. Nonostante un punteggio critico di appena il 25% su Rotten Tomatoes, il film ha accumulato ben 88,9 milioni di ore di visualizzazione nella sua prima settimana, occupando la prima posizione delle classifiche globali di Netflix.
analisi dei costi di produzione
Secondo le recenti comunicazioni di Oasis Productions, la ramificazione britannica di Netflix che ha realizzato il film, i costi di produzione hanno superato i 207,2 milioni di dollari. Una significativa voce di spesa ha riguardato i salari, ammontando a ben 13 milioni di dollari, riflettendo l’entità del progetto e coinvolgendo un massimo di 142 dipendenti. È interessante notare che Netflix ha effettivamente ricevuto un aiuto governativo di 48,3 milioni di dollari, riducendo così il suo investimento netto a 158,9 milioni di dollari.
effetto degli incentivi fiscali
La questione del finanziamento delle produzioni cinematografiche nel Regno Unito trascende le semplici considerazioni di bilancio per Netflix. I dati forniti dal British Film Institute (BFI) mostrano che ogni dollaro investito dal governo nel cinema genera un ritorno di 10,88 dollari per l’economia nazionale, creando quasi 50.000 posti di lavoro a Londra e nel resto del Paese e incentivando notevoli spese sui servizi connessi alla produzione cinematografica.
una visione strategica per il futuro
Nonostante le recenti difficoltà riscontrate nell’industria hollywoodiana, specialmente dovute agli scioperi, il Regno Unito rappresenta un mercato strategico per Netflix, che ha investito circa 6 miliardi di dollari tra il 2020 e il 2023. Gli incentivi fiscali continuano a favorire l’attività economica, rendendo improbabile che Netflix riduca i suoi sforzi produttivi nel Regno Unito.
In sintesi, “Back in Action” rappresenta non solo una nuova avventura per Netflix, ma anche un esempio delle attuali dinamiche di produzione, dove l’alto costo della realizzazione viene bilanciato da incentivi fiscali, contribuendo così all’economia locale.