Il caso Cantat: la verità dietro il docufilm di Netflix sulla rockstar assassina

La figura di Bertrand Cantat, noto frontman del gruppo musicale Noir Désir, è stata segnata da eventi drammatici che hanno avuto un impatto significativo sulla sua carriera e sulla società. Recentemente, il documentario Da rockstar ad assassino – Il caso Cantat ha riacceso l’attenzione su questa vicenda tragica, attualmente in cima alle classifiche di Netflix.

bertrand cantat e la tragedia di marie trintignant

Il luglio del 2003 rappresenta un momento cruciale nella vita di Bertrand Cantat. Durante una serata a Vilnius, Lituania, la sua relazione con l’attrice Marie Trintignant, figlia dell’attore Jean-Louis Trintignant, si trasformò in un incubo. In seguito a un acceso litigio in una stanza d’albergo, Cantat aggredì Marie con violenza, infliggendole gravi ferite che portarono a uno stato di coma. Nonostante la gravità della situazione, il cantante non allertò immediatamente i soccorsi.

Dopo aver contattato il fratello di Marie, Vincent Trintignant, per confessare l’accaduto, fu solo al mattino successivo che vennero chiamati i soccorsi. Marie fu trasportata d’urgenza in ospedale ma morì poco dopo le complicazioni delle ferite subite. Le indagini rivelarono prove mediche che confermarono la brutalità dell’aggressione. Nel marzo 2004, il processo a Vilnius portò alla condanna di Cantat a otto anni di carcere per “omicidio commesso con intento indiretto”. La sentenza suscitò ampie discussioni sull’argomento della violenza di genere.

bertrand cantat e il suicidio della moglie

Aggiungendo ulteriori strati alla già complessa vita di Bertrand Cantat, nel 1993 incontrò Krisztina Rády al Sziget Festival di Budapest. Dalla loro relazione nacquero due figli: Milo e Alice. Nonostante la separazione nel 2003, Krisztina rimase accanto a lui durante il processo per l’omicidio di Marie Trintignant e successivamente ripresero a vivere insieme. Il 10 gennaio 2010, Krisztina si tolse la vita nella loro casa a Bordeaux mentre Cantat dormiva.

L’autopsia confermò che si trattava effettivamente di suicidio senza segni evidenti di violenza fisica da parte del cantante. Negli anni successivi emersero accuse riguardanti comportamenti violenti da parte sua nei confronti della moglie; Le indagini non trovarono prove concrete che collegassero tali comportamenti al tragico gesto compiuto da Krisztina Rády.

personaggi coinvolti nella vicenda

  • Bertrand Cantat
  • Marie Trintignant
  • Jean-Louis Trintignant
  • Vincent Trintignant
  • Krisztina Rády
  • Milo (figlio)
  • Alice (figlia)

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