Perché Netflix dovrebbe smettere di tentare di replicare il successo di game of thrones

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il confronto tra il successo di game of thrones e le iniziative di netflix nel genere fantasy

Il panorama delle produzioni televisive di grande impatto nel genere fantasy è dominato dalla saga di Game of Thrones, considerata un vero e proprio fenomeno culturale. La serie, conclusasi nel 2019, ha registrato medie di ascolto elevatissime, con più di 44 milioni di spettatori per episodio nell’ultima stagione. Dopo l’epilogo della saga, numerose piattaforme di streaming, in particolare Netflix, hanno tentato di riprodurre questo successo attraverso produzioni originali e adattamenti di best-seller. I risultati non sono stati all’altezza delle aspettative, evidenziando le difficoltà di replicare una formula così unica e complessa.

le sfide di netflix nel creare un successore di game of thrones

tentativi falliti nel genere fantasy

In risposta alla fine di Game of Thrones, Netflix ha lanciato diversi titoli con elevato potenziale. Tra questi, Shadow and Bone, Cursed e Marco Polo, tutti cancellati dopo una o due stagioni a causa di un mercato ancora troppo competitivo e di un basso coinvolgimento del pubblico. Solo con The Witcher si è avvicinata a un risultato più promettente. Basato sulla serie di libri di Andrzej Sapkowski, questo titolo ha combinato politica, magia, mostri e un cast di livello, ottenendo un buon riscontro nelle prime stagioni. Cambiamenti drastici rispetto al materiale originale e l’addio dell’attore principale hanno compromesso la continuità e le prospettive di successo duraturo.

l’andamento delle serie fantasy di netflix

Le produzioni come Shadow and Bone, Cursed e Marco Polo rappresentano tentativi di creare un universo narrativo di impatto, ma di fatto non sono riuscite a catturare l’audience su larga scala. La sola The Witcher ha mostrato qualche segnale di vitalità, con stagioni successive meno affini alle fonti letterarie rispetto alla prima. La persistenza di critiche rivolte alle scelte di adattamento ha influenzato negativamente la percezione complessiva della piattaforma nel settore del fantasy di alta qualità.

perché è difficile replicare il successo di game of thrones

Uno dei principali ostacoli riguarda l’alto investimento economico richiesto per produzioni di questo calibro, spesso superiore ai budget di altre serie. Netflix, noto per budget più contenuti rispetto ad HBO, ha incontrato concrete difficoltà nel garantire gli standard di qualità necessari. Il risultato di questa disparità ha evidenziato come la creazione di un universo fantasy di livello richieda risorse ingenti e capacità produttive di livello elevato. Anche HBO, con House of the Dragon, non è riuscita a eguagliare pienamente il successo dell’originale, dimostrando quanto raramente si possa trovare la ricetta vincente.

le ragioni di una difficoltà strutturale

Il fattore chiave risiede nella naturale unicità di Game of Thrones, considerata un’eccezione nel mercato televisivo. La serie ha saputo combinare ambientazioni epiche, narrative complesse e personaggi profondi, elementi difficili da riprodurre senza un investimento multimilionario e una visione creativa di alto livello. Di conseguenza, il tentativo di trovare un nuovo grande successo nel genere fantasy si scontra con limiti di budget, competizione e aspettative del pubblico.

personaggi, ospiti e membri del cast

  • Kit Harington
  • Isaac Hempstead Wright
  • Emilia Clarke
  • Peter Dinklage
  • Lena Headey
  • Sean Bean

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