Giochi di squid game stagione 3 e spiegazione delle regole

La terza stagione di Squid Game si distingue per l’assenza di mini-giochi, concentrandosi esclusivamente sui principali giochi ambientati nel centro nevralgico della competizione. Questa scelta narrativa permette di approfondire le dinamiche tra i concorrenti e di esplorare con maggiore intensità le conseguenze delle sfide proposte. La stagione si sviluppa attraverso tre sfide principali, ciascuna caratterizzata da regole apparentemente semplici ma intrise di implicazioni morali e brutalità imprevedibili.
la sfida del nascondino
dall’episodio 1 all’episodio 2
Durata: 30 minuti
Regole: Prima dell’inizio, i partecipanti vengono divisi in due squadre tramite una macchina distributrice di gomme. Le palline estratte determinano se un giocatore sarà un “nascosto” o un “cacciatore”: quelli con palline blu sono i nascosti, mentre quelli con palline rosse sono i cacciatori. I nascosti ricevono anche una chiave che permette loro di aprire alcune porte nell’arena; il loro obiettivo è raggiungere l’uscita senza essere catturati.
Per aumentare la complessità, ogni nascosto possiede tre tipologie di chiavi: quadrato, cerchio e triangolo. Solo combinando tutte e tre le chiavi contemporaneamente è possibile sbloccare la porta d’uscita. Questo sistema induce alleanze tra i partecipanti, alcuni dei quali cercano di sottrarre le chiavi agli avversari. I cacciatori sono armati con coltelli e devono eliminare almeno un nascosto per qualificarsi alla fase successiva.
Sono stati registrati diversi decessi durante questa prova, tra cui:
- Decessi principali:
- Player 388 (Dae-ho)
- Player 120 (Hyun-ju)
- Player 044 (Seon-nyeo)
- Player 007 (Park Yong-sik)
la sfida della corda
dall’episodio 3 all’episodio 4
Durata: circa 20 minuti
Regole: I partecipanti si trovano su una piattaforma stretta dove una bambola robotica tiene una corda che gira velocemente. La prova consiste nel camminare lungo una rampa sottile mantenendo l’equilibrio e saltando ogni volta che la corda si avvicina ai piedi. Se un concorrente perde l’equilibrio o non salta in tempo, cade nel vuoto sottostante ed elimina dal gioco.
I giocatori devono raggiungere l’altra estremità della piattaforma entro il limite temporale stabilito per evitare l’eliminazione. Tra gli episodi più significativi vi è il tentativo di alcuni partecipanti di manipolare il gioco, spingendo gli altri giù dalla rampa o cercando scorciatoie non consentite.
- Morti principali:
- Player 124 (Nam-gyu)
- Player 222 (Kim Jun-hui)
il gioco finale: cielo squid
dall’episodio 5 all’episodio 6
Durata: circa 15 minuti per ogni fase, con un limite di tempo totale di circa un quarto d’ora per ogni round dopo aver premuto il pulsante d’inizio.
L’arena finale si compone di tre pilastri elevati: quadrato, triangolare e circolare. I sopravvissuti vengono prima trasferiti sul primo pilastro e devono eliminare almeno uno dei propri avversari prima che il resto possa avanzare al livello successivo. La partita termina quando rimangono solo due concorrenti: Gi-hun e Myeong-gi.
Nell’ultimo atto, Gi-hun decide di sacrificarsi lasciando vincere il bambino simbolico del gioco. Durante lo scontro finale sulla piattaforma circolare senza premere il pulsante d’avvio, Gi-hun riesce a sopraffare Myeong-gi e a uscire vittorioso insieme al bambino.
- Percorsi principali dei personaggi:
- Dae-ho (Player 388)
- Hyun-ju (Player120)
- Seon-nyeo (Player044)
- Park Yong-sik (Player007)
- Gi-hun (Player456)
- Myeong-gi (Player333)
- Kwon (Player125) – Min-su
- Mingyu (Player100) – Im Jeong-dae
- Bambino – sostituto del personaggio Jun-hee dopo la sua morte durante la prova del cielo squid”>
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