Film horror che lanciano star emergenti del futuro

Il genere horror ha rappresentato nel corso degli anni una piattaforma spesso inattesa per il talento emergente nel mondo dello spettacolo. Mentre molti film di successo sono diventati icone culturali, molti protagonisti elevatisi a celebrità sono passati inosservati nei loro ruoli iniziali, spesso relegati a semplici comparse o ruoli di supporto. Questa dinamica rende ancora più interessante scoprire come alcune delle più grandi star di oggi abbiano iniziato la carriera muovendosi tra horror, teen movie e film di genere, in un contesto caratterizzato da budget modesti e grandi opportunità per i volti senza nome.

classici del horror come trampolini di lancio per giovani talenti

the faculty (1998)

Il film di Robert Rodriguez The Faculty arrivò alla fine degli anni ’90, mescolando la paranoia science-fiction con le atmosfere horror tipiche delle pellicole slasher. Ambientato in una scuola superiore assediata da parassiti alieni, il film si distingueva per la sua energia giovanile e dialoghi acuti. Il cast, oggi quasi sopraffatto dall’immensa notorietà degli interpreti, ai tempi era composto da attori emergenti.

Nell’opera troviamo Josh Hartnett nel ruolo di Zeke Tyler, appena prima di raggiungere la fama con film come Pearl Harbor. Elijah Wood, invece, interpreta Casey Connor, a pochi anni dal diventare Frodo ne Il Signore degli Anelli. Tra gli altri, Jordana Brewster, nota successivamente per il franchise di Fast & Furious, e Usher, già cantante di successo, che interpreta il collega Gabe Santoro. La presenza di attori come Jon Stewart nei panni di un insegnante coinvolto nel traffico di droga, attira l’attenzione su questa pellicola come spazio di incubazione per molte future star.

urban legend (1998)

Il film Urban Legend, nato nel periodo successivo al successo di Scream, sfruttò i miti universitari per creare scene cariche di tensione e paura. Nonostante la ricezione critica tiepida, la pellicola si dimostrò un palcoscenico per interpreti destinati a dominare la cultura pop.

Jared Leto, qui nel ruolo di Paul Gardner, era appena all’inizio del suo percorso, prima di ricevere riconoscimenti con Dallas Buyers Club e di entrare nel franchise di Suicide Squad. Tara Reid interpretava Sasha, amica di Natalie, prima di affermarsi come icona di tabloid e star di Hollywood. Michael Rosenbaum, famoso per il ruolo di Lex Luthor in Smallville, mostrava le sue doti in un personaggio inquietante, preludio di una carriera che avrebbe segnato la serialità televisiva e il cinema.

the lost boys (1987)

Il cult The Lost Boys, diretto da Joel Schumacher, approfondì la mitologia dei vampiri, offrendo un’immagine più giovane, pop e ribelle del mitico mostro. Il film si distinse anche per il suo cast, costituito da volti che sarebbero diventati figure cult.

Kiefer Sutherland, nel ruolo di David, fu il volto magnetico e glaciale del vampiro leader, prima di diventare noto per 24. Corey Haim, protagonista accanto a lui, si affermò come uno dei volti più riconoscibili degli anni ’80. Tra gli altri, Alexander Winter, interpretando Marko, e il suo ruolo come Bill Preston in Bill & Ted, dimostrarono quanto il film fosse un punto di partenza per future carriere di successo.

serie di film che hanno lanciato star di successo

a nightmare on elm street (1984)

Il capolavoro di Wes Craven A Nightmare on Elm Street non solo diede vita a Freddy Krueger, ma rappresentò una vera e propria piattaforma di lancio per giovani attori emergenti. Johnny Depp, nel ruolo di Glen Lantz, debuttò in una scena iconica, e la sua carriera esplose in seguito con numerosi successi. La partecipazione di Lin Shaye, che si sarebbe poi affermata nel franchise Insidious, e di Robert Englund, divenuto leggenda del genere, testimoniano come il film abbia rappresentato un vero e proprio vivaio di talenti.

a nightmare on elm street 3: dream warriors (1987)

Considerato il punto più alto della saga, Dream Warriors approfondì la mitologia di Freddy e propose nuovi talenti. Patricia Arquette, ancora agli esordi, interpretò Kristen Parker: il suo personaggio dimostrò fin da subito una maturità che l’avrebbe condotta a ruoli drammatici aclamatissimi. Laurence Fishburne, già attivo nel cinema, interpretò Max, mostrando l’inizio di una carriera destinata a grandi traguardi, tra cui The Matrix.

the return of the texas chainsaw massacre (1995)

Longa prima considerata un passo falso, questa pellicola è oggi ricordata anche per le personalità che vi recitarono. Matthew McConaughey, nel ruolo di Vilmer Slaughter, offrì un’interpretazione disturbante prima della consacrazione internazionale. Renée Zellweger, invece, nel ruolo di Jenny, fu una delle sue prime esperienze cinematografiche, preludio al successo nei musical e nelle produzioni di prestigio come Chicago e Judy.

film che hanno anticipato grandi carriere in Hollywood

buffy the vampire slayer (1992)

Il film con una saga comica e un tono più leggero introdusse talenti che, nel tempo, hanno lasciato un segno profondo nel cinema e nella televisione. Luke Perry, prima di Beverly Hills, 90210, interpretava Pike, mentre Hilary Swank, ancora sconosciuta, si rese protagonista di ruoli drammi importanti. Ben Affleck, già in cameo come bullo, avrebbe poi conquistato il mondo con il suo talento alla regia e la carriera attoriale. Anche David Arquette, in un ruolo di comparsa, avrebbe poi raggiunto la popolarità con Scream.

idle hands (1999)

Miscelando commedia da college con horror splatter, Idle Hands ha rivoluzionato il modo di interpretare il genere. Il cast, spesso sotto i 20 anni e con in programma l’ascesa di grandi attori, include Devon Sawa, Jessica Alba, già sulla via del successo, e Seth Green, che si sarebbe affermato come figura cult. Tra gli interpreti più giovani vi erano anche Elden Henson, che più tardi vestì i panni di Foggy in Daredevil. La pellicola offre oggi una visione retrospettiva di molti volti destinati a lasciare il segno nel cinema e nella tv.