Favola nera sul dolore e l’infanzia: perché rivedere il film su Netflix

un film horror che esplora il lutto, l’infanzia e i mostri interiori
Il cinema contemporaneo ha prodotto opere che vanno oltre la semplice paura, affrontando tematiche profonde come il dolore, le relazioni familiari e le paure più oscure dell’animo umano. Tra queste, un film si distingue per la sua capacità di coniugare elementi horror con una narrazione emotivamente intensa e poetica. Questo lavoro, diretto da uno dei registi più apprezzati nel genere, rappresenta un esempio di come il cinema possa diventare specchio delle ferite interiori e delle insidie della mente.
una storia di perdita e sogni che prendono vita
trama e ambientazione
Il film narra le vicende di una coppia segnata dalla perdita di un figlio, composta da Jessie e Mark. Decidono di accogliere in affidamento Cody, un bambino dotato di un dono inquietante: tutto ciò che sogna si materializza nel mondo reale. Dai ricordi dimenticati alle paure infantili, tutto può manifestarsi durante la notte. Non tutti i sogni sono innocui; alcuni assumono connotazioni pericolose.
svolgimento emotivo e sviluppi
All’inizio appare come una storia di rinascita personale, ma presto si trasforma in una spirale di ossessione. Jessie, sopraffatta dal dolore per la perdita del figlio, comincia a sfruttare i sogni di Cody per cercare di rivedere il proprio bambino scomparso. Questa ricerca rischia di portare a conseguenze devastanti.
il simbolo dell’orrore interiore: il Canker Man
Tra gli elementi più disturbanti del film figura il “Canker Man”, una creatura scheletrica e spettrale che infesta gli incubi del bambino. La vera forza inquietante risiede però nella genesi della figura mostruosa: essa nasce da traumi profondi legati alla perdita materna ed al dolore non elaborato.
un approccio innovativo all’horror psicologico
Il regista preferisce evitare gli stereotipi dei classici jump scare per creare un’atmosfera sospesa, quasi fiabesca ma malinconica. Il vero terrore emerge dall’interno dell’animo umano piuttosto che dagli eventi esterni. In questo modo si apre una riflessione sul lutto, l’amore genitoriale e i limiti tra protezione e manipolazione.
interpreti principali e cast
- Jacob Tremblay
- Kate Bosworth
- Thomas Jane
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