Episodi soprannaturali da saltare nella visione ripetuta

La serie televisiva Supernatural rappresenta uno degli esempi più noti di produzione che combina horror, umorismo e drammi familiari in oltre 325 episodi trasmessi dal 2005 al 2020. La narrazione segue i fratelli Sam (Jared Padalecki) e Dean Winchester (Jensen Ackles) mentre viaggiano attraverso gli Stati Uniti affrontando mostri e creature sovrannaturali. Sebbene ogni episodio abbia aspetti degni di attenzione, ci sono alcuni che risultano meno rilevanti in una visione di riassunto o rewatch, poiché non contribuiscono significativamente alla trama complessiva o sono ritenuti meno interessanti dal pubblico.
episodi consigliati da ignorare durante una seconda visione
season 1, episodio 8 – “Bugs”
Tra le prime storie autoconclusive della serie si trovano episodi come “Bugs”, che vede Sam e Dean impegnati a indagare su un’invasione di insetti mortali in una cittadina. Con effetti CGI discutibili e una narrazione poco coinvolgente, questo episodio è spesso considerato uno dei meno riusciti dell’intera serie. Nonostante qualche dialogo interessante tra i protagonisti, la mancanza di approfondimenti significativi rende questa puntata uno dei classici episodi da saltare in fase di rewatch.
- Personaggi principali: Sam, Dean
- Ospiti speciali: nessuno
- Temi trattati: infestazioni, horror ambientale
season 1, episodio 13 – “Route 666”
“Route 666” presenta un camion fantasma con radici razziste che perseguita una cittadina. L’episodio tenta di affrontare il problema del razzismo attraverso la storia di Dean e il suo passato amoroso con Cassie Robinson (Megalyn Echikunwoke). Sebbene offra spunti sul background del personaggio, la sua realizzazione narrativa risulta debole e poco memorabile. La presenza della ragazza Cassie è significativa ma non abbastanza per giustificare una rivalutazione positiva in fase di riwatching.
- Personaggi principali: Dean Winchester, Cassie Robinson
- Ospiti speciali: nessuno
- Temi trattati: razzismo, relazioni passate
season 6, episodio 14 – “Mannequin 3: The Reckoning”
“Mannequin 3: The Reckoning” si distingue per un intreccio surreale con bambole possedute da uno spirito vendicativo. L’episodio parte con buone premesse ma si perde nel grottesco e nel ridicolo verso la fine. La storia delle ferite legate a una donazione di reni appare forzata e poco convincente. La presenza del personaggio della sorella Isabel aggiunge poco alla narrazione generale ed il finale lascia l’impressione di un episodio troppo slegato dalla lore originale.
- Personaggi principali : Sam, Dean
- Ospiti speciali : nessuno
- Tema trattato : possessione spirituale / horror surreale
season7, episodio 8 – “Season Seven, Time For A Wedding”
L’episodio “Time For A Wedding”, famoso per il ritorno dell’ossessionata fan Becky (Emily Perkins), si configura come uno dei più deboli della stagione. L’intento comico si perde nel disagio provocato dalla manipolazione mentale su Sam tramite pozioni d’amore e dall’apparizione cameo di Leslie Odom Jr., nei panni di un demone incrociatore chiamato Guy. La sceneggiatura sfrutta situazioni grottesche senza offrire approfondimenti utili ai personaggi principali o alla trama complessiva.
season8, episodio4 – “Bitten”
“Bitten”, episodio in stile found footage dedicato ad un branco di lupi mannari uccidenti, presenta numerosi limiti narrativi dovuti alla scelta del formato documentaristico. La storia si concentra sui tre studenti universitari ripresi tramite videocamera che incontrano il mostro nelle foreste vicine. Nonostante alcune scene inquietanti ed effetti interessanti per il genere found footage, l’assenza dei protagonisti principali limita molto l’impatto emotivo dell’episodio.
season8, episodio15 – “Man’s Best Friend With Benefits”
L’episodio mostra un lato decisamente inquietante del mondo supernatural con la figura del demone Garth (DJ Qualls) che compare per la prima volta nella serie. Il protagonista James (Christian Campbell), ex collaboratore dei Winchester trasformato in stregone malvagio insieme alla sua compagna Portia (Mishael Morgan), crea situazioni disturbanti tra collari simbolici ed atteggiamenti offensivi verso le donne nere coinvolte nella storia. Questo racconto si discosta troppo dai toni usualmente più equilibrati della serie ed è considerato uno tra gli episodi più problematici da rivedere.
considerazioni finali sui capitoli meno riusciti di supernaturals series
Sebbene molti episodi abbiano contribuito a costruire l’immagine iconica dello show grazie a storie originali o momenti memorabili, alcuni capitoli risultano difficili da rivisitare senza provare fastidio o disagio. Episodi quali “Bloodlines”, che tenta invano di creare uno spin-off parallelo con personaggi poco caratterizzati; “Carry On”, controverso finale alternativo che ha diviso i fan; oppure quelli come “Bugs” o “Mannequin”, giudicati mediocri o troppo surreali rispetto allo stile originale fanno parte delle produzioni da valutare con attenzione durante le sessioni successive alla prima visione.
Scegliere quali puntate saltare dipende anche dalle preferenze personali riguardo temi sensibili o generi specifici all’interno dello show stesso. In generale comunque questi episodi rappresentano esempi concreti delle sfide narrative incontrate nel corso degli anni dalla produzione.
Membri del cast:- Jared Padalecki: Sam Winchester
- Jensen Ackles: Dean Winchester
- Megahel Echikunwoke: Cassie Robinson (guest)
- Mishael Morgan: Portia (guest)
- Cristian Campbell: James (guest)
- Dj Qualls: Garth (guest)