Episodi da saltare durante una nuova visione di the office

episodi meno memorabili di “the office” da rivedere

La serie televisiva “The Office” è riconosciuta come una delle comedy più apprezzate degli ultimi anni, grazie alla sua costante ambientazione, ai personaggi ben delineati e all’atmosfera amichevole. Con un totale di 201 episodi, alcuni risultano meno coinvolgenti o più difficili da rivisitare rispetto ad altri. Questo articolo analizza gli episodi che, pur non essendo necessariamente i peggiori, sono spesso evitati durante le repliche per motivi di noia o perché meno interessanti.

episodi che si preferisce saltare in ripetizione

pilota

Il primo episodio della serie può essere considerato uno dei meno riusciti. Si tratta di una copia fedele del pilota originale britannico, con personaggi quasi identici alle controparti inglesi. La scena risulta molto rigida e poco divertente, differenziandosi notevolmente dal tono successivo dello show. Per questa ragione, molti preferiscono guardare direttamente l’episodio d’apertura della versione americana interpretata da Ricky Gervais.

“Did I Stutter?” – stagione 4, episodio 16

In questo episodio, Michael Scott (Steve Carell) affronta la mancanza di rispetto di Stanley (Leslie David Baker). La narrazione si concentra su un conflitto abbastanza pesante e poco leggero rispetto al resto della serie. La tensione tra i personaggi e il tono più serio rendono difficile la visione in momenti di relax o durante le maratone continue.

“Cafe Disco” – stagione 5, episodio 27

L’episodio vede Michael trasformare un ufficio in un locale danzante chiamato “Cafe Disco”. Questa storia appare come un filler privo di grande spessore narrativo: Michael trascorre gran parte dell’episodio nel suo ufficio-ripostiglio a ballare da solo. La presenza di scene poco coinvolgenti e il ritmo lento lo rendono uno degli episodi che si tende a saltare.

“The Banker” – stagione 6, episodio 14

Questo episodio include numerose clip riassuntive dei momenti più divertenti della serie fino a quel momento. Considerato un episodio di passaggio senza particolari sviluppi narrativi, è spesso evitato nelle repliche poiché non aggiunge nulla alla trama principale e si basa principalmente su spezzoni già visti.

“The Cover-Up” – stagione 6, episodio 24

In questo episodio, Michael sospetta che la sua fidanzata Donna (Amy Pietz) lo tradisca. Le storie parallele includono anche Darryl che scopre problemi con le stampanti Sabre. Nonostante alcuni momenti divertenti, la presenza di molte scene prive di caratterizzazione approfondita rende questo capitolo uno dei preferiti per essere saltato durante le visioni successive.

episodi con contenuti meno apprezzati dai fan

“Get The Girl” – stagione 8, episodio 19

Nell’ultimo arco ambientato in Florida, Andy (Ed Helms) tenta invano di recuperare Erin (Ellie Kemper). L’introduzione del personaggio di Nellie (Catherine Tate), con comportamenti fastidiosi e poco credibili nella narrazione complessiva della serie, rende l’episodio uno dei più evitati nelle maratone post-prima visione.

“Andy’s Ancestry” – stagione 9, episodio 3

In questa puntata Andy (Ed Helms) si scopre imparentato con Michelle Obama attraverso una battuta infelice. Il tono troppo drammatico e la sceneggiatura poco brillante fanno sì che molti preferiscano saltarla rispetto ad altri episodi finali della serie.

“Lice” – stagione 9, episodio 10

Pam (Jenna Fischer) porta i pidocchi nell’ufficio dopo averli contratti a casa mentre Jim (John Krasinski) è in viaggio a Philadelphia. La vicenda principale risulta lenta e poco interessante; inoltre la presenza del cameo di alcune celebrità non riesce a sollevare l’interesse generale verso questa puntata.

personaggi principali presenti negli episodi considerati meno coinvolgenti

• Michael Scott: protagonista centrale in molti episodi “saltati”, specialmente quelli con toni troppo seri o filler;
• Nellie Bertram: presente soprattutto negli ultimi episodi con comportamenti discutibili;
• Pam Halpert: coinvolta in situazioni sgradite come quella dei pidocchi;
• Darryl Philbin: protagonista in alcuni capitoli meno dinamici;
• Susan California: comparsa episodica nei capitoli finali senza grande impatto emotivo;
• Catherine Tate: interprete di Nellie Bertram nei momenti meno convincenti della serie.